FINE ANNO CON SOLE E GELO NOTTURNO, PIU MITE NELLE ORE DIURNE ANCHE SUI RILIEVI Dopo la fase perturbata del periodo natalizio, una robusta area di alta pressione in estensione dal Nord Europa alle regioni alpine caratterizzera il tempo dell'ultima parte dell'anno, con belle schiarite e temperature massime in aumento, mentre i valori minimi torneranno su valori negativi soprattutto su pianure e fondovalle.
PROBABILE EVOLUZIONE FINO AL 5 GENNAIO Le regioni alpine saranno interessate da correnti settentrionali via via piu fredde con prevalenza di schiarite, o parziali annuvolamenti per fronti in transito dal Nord Europa, con al piu qualche nevicata sui settori alpini di confine. Temperature in calo, massime sui 3/5 ?C in pianura e tendenti a portarsi sotto lo zero a 1500 metri, con gelo notturno in accentuazione.
Molto nuvoloso con qualche debole nevicata oltre 600 m in rapido esaurimento al primo mattino, in seguito ampie schiarite. I venti a 3000 m sono moderati sud-orientali; nelle valli deboli variabili al mattino, poi da SE. Le temperature sono in lieve aumento rispetto a ieri, con lo zero termico da 1000 a 1500 m. A 1500 m passeremo da -3 a 0?C e a 3000 m da -11 a -8?C.
Un campo di alta pressione si espande sull'Atlantico e verso l'Europa occidentale a determinare tempo stabile sulla Lombardia, con spazio per il sole ma anche nubi basse e foschie dense in pianura nelle ore più fredde della giornata. Da domenica sono previste condizioni meteorologiche debolmente più instabile con possibilità di deboli precipitazioni sulle Prealpi. Sensibile escursione termica con temperature minime in pianura vicino ai 10 gradi e massime intorno ai 20 gradi.
AVVISO METEO: Tra martedì 23 e mercoledì 24 varie fasi di tempo instabile/perturbato, con frequenti precipitazioni a prevalente carattere di rovescio e temporale, specie tra Prealpi e pianura, dove saranno possibili fenomeni localmente intensi (forti rovesci) e quantitativi anche abbondanti specie su settori centro-orientali.
Evoluzione generale
E' in transito sulla regione una profonda saccatura atlantica, che dalla Francia punta direttamente sul Mediterraneo convogliando sulle Alpi correnti molto umide e instabili che si manterranno attive per gran parte della settimana determinando tempo variabile a tratti instabile e perturbato. Questa saccatura sarà accompagnata da aria fredda in quota e sarà responsabile del calo termico che sarà avvertito soprattutto da mercoledì con valori che saranno tipicamente autunnali. Pertanto, da lunedì mattina, a partire dalle zone prealpine occidentali, inizierà una fase piovosa che dalle ore centrali e nel pomeriggio si estenderà anche sulle altre zone. Soprattutto da mercoledì, inizieranno ad essere imbiancate le quote medio-alte delle Dolomiti. Le temperature saranno in graduale diminuzione, tra lunedì e martedì si porteranno in linea con la norma e da mercoledì su valori anche inferiori.
Trentino - Situazione Meteo in provincia di Trento
Oggi, Santo Stefano, giornata in gran parte serena. Nei prossimi giorni il tempo rimarra stabile e molto soleggiato. Le temperature tenderanno ad aumentare in montagna tra sabato e lunedi per poi scendere da martedi con l'ingresso di aria piu fredda da nord.
Molto soleggiato. Condizioni meteorologiche.
Le Alpi saranno interessate da un intenso campo di alta pressione. Il tempo di oggi.
Nel pomeriggio il tempo sara molto soleggiato con solo qualche nube alta in transito.
Nei prossimi giorni, l'anticiclone centrato sulle Isole Britanniche favorirà un afflusso di correnti settentrionali secche e stabili e che saranno piuttosto miti per il periodo, soprattutto in quota.
Appennino Centrale - Situazione meteo nell'Appennino abruzzese
Perturbazione in azione sulla nostra penisola interesser? anche le nostre regioni ma a Natale sono attese schiarite, specie su Abruzzo e Molise. Nuovi annuvolamenti e rovesci sul versante adriatico dalla serata di Natale e a Santo Stefano. Temperature in calo nel fine settimana SITUAZIONE: La nostra penisola e interessata dall’arrivo di una perturbazione di origine atlantica che ha favorito la formazione e l’approfondimento