Dopo un grande week-end di velocità per la CdM, con le azzurre super protagoniste e Paris che torna sul podio in super-g, ecco una nuova puntata del nostro consueto appuntamento dedicato al grande sci e condotto da Alessandro Genuzio: ci trovate sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di NEVEITALIA.
Gut-Behrami racconta la prima vittoria in discesa da due anni a questa parte, domando il Mont Lachaux di Crans-Montana per altri 100 punti che significano poter operare anche il sorpasso su Goggia nella classifica di specialità. La ticinese potrebbe diventare anche la prima donna a vincere le tre coppe (più la generale) escluso lo slalom. Flury sorpresa dal 2° posto (ex-aequo con Huetter): "Non stavo bene, ma ho sciato pulita e sono felicissima".
Azzurre ai piedi del podio, dal 4° al 6° posto, nella prima discesa di Crans-Montana che lancia Gut-Behrami sempre più vicina a Goggia anche per la coppa di specialità. Bassino, gran quinta partendo col 21: "Non credevo di aver fatto così bene, sono molto contenta". Runggaldier si conferma: "Fortunata a partire nelle trenta, grata di essere qui dopo gli ultimi anni vissuti".
Quarta vittoria consecutiva della ticinese (che non esultava in discesa da oltre due anni), sempre più lanciata verso la Coppa del Mondo dopo un nuovo capolavoro sul Mont Lachaux. Battute Flury e Huetter, seconde ex-aequo, le punte azzurre ai piedi del podio: Laura Pirovano è quarta a 9 centesimi dalla piazza d'onore (un'occasione enorme col pettorale 4 su una neve che si è rovinata prestissimo), Marta Bassino gran quinta partendo col 21 e Federica Brignone sesta, nuovamente con mille rimpianti per l'errore commesso alla penultima porta.
Meteo ottimale, anche se la neve non è durissima (per questo si anticiperà il traguardo di circa 150 metri), per la sesta gara stagionale di specialità nella quale Venier e Gut-Behrami potranno accorciare sull'assente Goggia per la coppa. Nicol Delago, col numero 2, anticiperà Pirovano (4) e Brignone, al cancelletto per nona e faro dell'Italdonne che proverà a lottare almeno per il podio. Da Huetter a Mowinckel, tante le pretendenti. Esordio assoluto in CdM per Sara Thaler.
Venerdì (ore 10.30) un appuntamento cruciale sul Mont Lachaux per classifica di specialità e generale di CdM: con il 2 la gardenese, mentre Laura avrà il 4 e poi Conny Huetter ad inaugurare il gruppo big. Nove azzurre in pista col debutto assoluto della classe 2004 Sara Thaler.
La valdostana si sente pronta per le due discese e il super-g su una delle sue piste preferite: è stata terza e quinta nei due training, venerdì alle 10.30 la prima sfida sul Mont Lachaux con Pirovano e Nicol Delago che saranno nel sorteggio del secondo gruppo (dalle ore 17.00 al meeting dei capitani). Le parole di Fede dopo la prova odierna.
L'ultimo training prima del trittico nel Canton Vallese lancia la campionessa olimpica di super-g, che qui ha fatto bene anche in Coppa Europa lo scorso week-end (oltre ad aver vinto nel 2022). A due decimi la ticinese, in forma strepitosa, poi Mowinckel e Wiles che si confermano in ottima condizione e precedono di una manciata di centesimi la migliore azzurra, ancora Federica oggi quinta. Le austriache? In parte si sono nascoste...
In vista del trittico sul Mont Lachaux, secondo training con nove azzurre in pista, mentre la ticinese cerca ulteriore feeling per guadagnare punti pesanti da domani rispetto a Shiffrin.
A Crans-Montana nuova giornata di prove, con Nicol Delago che aprirà col numero 1, mentre Brignone (terza oggi) avrà l'11 tra Gut-Behrami e Venier, con Pirovano al cancelletto per 16esima. Nove le azzurre in pista, non manca qualche critica alla pista...
Miglior tempo della tedesca nella prima delle due prove cronometrate sul Mont Lachaux, di un soffio su una Mowinckel in gran forma e con Federica a 19 centesimi. La trentina è quinta, tra Venier e Gut-Behrami che puntano alla leadership di specialità in occasione delle gare di venerdì e sabato.
Verso le discese di venerdì e sabato, primo dei due training: Venier (oggi col pettorale n° 10) in questo appuntamento può balzare al comando della classifica di specialità con Goggia fuori per infortunio, Laura Pirovano sarà la prima delle nove azzurre al cancelletto.
Mercoledì sul Mont Lachaux (via alle ore 10.30) comincia la tappa che proporrà due discese e un super-g, determinanti sia per la coppa di specialità, con Venier che può sorpassare una Goggia costretta ai box, sia per la generale con Gut-Behrami già davanti a Shiffrin, assente anche nel Canton Vallese. Brignone parte col numero 9 e guida le azzurre: ci sarà anche la gardenese classe 2004, 4^ ai Mondiali jr e più volte sul podio in Coppa Europa.
Senza Goggia, quattro volte regina della discesa nel Canton Vallese, sarà Federica a guidare la truppa italiana per il trittico di gare al via venerdì (mercoledì la prima prova). Bassino, le sorelle Delago, Melesi, Pirovano e le due giovani che bene hanno fatto a Cortina per un team che, nonostante le assenze, punta in alto su una pista storicamente amica. Si aggiunge anche Sara Thaler, pronta a debuttare tra le "grandi".
Priva di Corinne Suter e Joana Haehlen, la nazionale femminile rossocrociata si approccia al trittico sul Mont Lachaux con la ticinese che cerca la fuga nella generale. Francia interessante con Miradoli, Gauche e l'emergente Clément, 11 i transalpini per Kvitfjell con Sarrazin che vuole il sorpasso su Odermatt per la CdM di discesa.
Confermate le due discese e il super-g sul Mont Lachaux (16-18 febbraio), dopo il controllo neve di questa mattina. Sofia ha vinto quattro volte nel Canton Vallese, compresa l'unica gara del 2023 quando precedette Fede.
Non andranno in scena i nuovi appuntamenti della disciplina tra Kitzbuehel e Crans-Montana (che vuole una terza gara femminile): gli atleti hanno chiesto di rivedere il format (che potrebbe arrivare nel 2024/25, necessario per le Olimpiadi 2026), sia per la partecipazione che per il sistema di punteggio.
Dal 16 al 18 febbraio, la Coppa del Mondo femminile tornerà sul Mont Lachaux con una novità, quella legata alla gara che anticiperà discesa e super-g. In Slovacchia ci sarà più spazio per gli spettatori e dopo 3 anni sarà una grande due giorni di prove tecniche (20-21 gennaio).