Nuova puntata del nostro approfondimento settimanale sulla CdM di sci alpino, questa sera sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di NEVEITALIA. Nel salotto condotto da Alessandro Genuzio, con Paolo De Chiesa analizzeremo quanto accaduto nelle intensissime gare dello scorso week-end, con i due podi azzurri sulla Streif e la doppietta di Sarrazin, il grave infortunio di Vlhova e le delusioni per Brignone e Bassino a Jasna, sino alla 95esima perla di Shiffrin.
La fuoriclasse slovacca verrà operata solo nei prossimi giorni al ginocchio destro (dovrebbe esserci un danno anche al menisco), dopo la caduta costata la stagione e il primo grave infortunio della carriera, proprio davanti al suo pubblico, quello di Jasna. Oggi in conferenza ha parlato il suo tecnico, indicando nel mese di settembre il possibile ritorno in pista.
Il podio del gigante di Jasna con le parole della svedese, finalmente sbloccatasi dopo quasi due anni di digiuno, e il secondo posto dal peso incalcolabile di Shiffrin, anche nel giorno dell'infortunio a Vlhova. Robinson, zitta zitta, si prende un altro podio dopo Killington. Austria, disastro storico dopo quasi 30 anni.
A Jasna è stata una prima manche devastante per le speranze azzurre, con Fede che ha perso il pettorale rosso uscendo alla quarta porta, mentre la cuneese ha terminato ad oltre 8 secondi, completamente senza feeling su una pista dove aveva dolcissimi ricordi. Bisogna già pensare al riscatto a Kronplatz (dove le azzurre si sono allenate in settimana), ma prima c'è Cortina con Goggia che...
E' arrivata la diagnosi, purtroppo negativa come si temeva, sull'infortunio occorso alla fuoriclasse slovacca proprio nell'appuntamento di casa a Jasna, con quella torsione fatale cadendo in avvio di 1^ manche. Addio all'obiettivo coppa di slalom, Petra rientrerà solo la prossima stagione.
La scandinava, partita nella 2^ con un secondo di margine, conquista la prima vittoria stagionale regolando nettamente Mikaela, sempre più leader della generale. Lara Gut-Behrami approfitta solo parzialmente (sesta) dell'uscita di Brignone, ma conquista il pettorale rosso. Platino miglior azzurra e per la prima volta nelle 15 in una gara che continua a fare discutere per quanto accaduto nella 1^ manche, in particolare l'infortunio di Vlhova.
La discussa prima gara in Slovacchia, con tutto quel che è successo nella prima manche, propone una seconda con la svedese che ha tanto vantaggio su Shiffrin e Robinson (divise da 5 centesimi), poi da Ljutic a Gut-Behrami siamo poco sotto i 3 secondi. Platino, Zenere e Della Mea lottano per un bel risultato.
Il gigante in Slovacchia si apre in una maniera mai vista: la svedese è spaziale, Shiffrin e Robinson le uniche a reggere il passo arrivando comunque ad un secondo, ma in avvio succede di tutto con la leader di specialità fuori alla quarta porta come la slovacca poco dopo, per la quale si teme un serio infortunio al ginocchio destro. Bassino non sta letteralmente in piedi sul "vetro" della Lukova 2, Gut-Behrami becca 3 secondi ma è comunque in quota e "vede" il pettorale rosso. Tre le azzurre qualificate, con Platino e Zenere nelle 15.
Prima manche sulla "Lukova 2", con Federica a difendere 15 pt su Gut-Behrami, al via subito dopo di lei. Vlhova sogna un'altra vittoria in casa (pettorale 4 per la slovacca), poi Grenier, Bassino e Shiffrin. Otto azzurre in pista, chiuderà la debuttante Pomaré col n° 57.
Federica, col suo pettorale rosso, pesca l'1 nella manche inaugurale prevista sabato dalle ore 9.30 (la 2^ alle 13.00). La sua principale inseguitrice, Lara Gut-Behrami, subito col 2 mentre la padrona di casa Vlhova avrà il 4. Senza Goggia, Italia al via con la cuneese che cerca il primo podio su una pista per lei dolcissima, poi coi numeri più alti Melesi, Zenere, Platino, Della Mea, Ghisalberti e la debuttante Pomaré (classe 2004).
Il gruppo italiano è già arrivato mercoledì sera in Slovacchia, dopo il lavoro a San Vigilio di Marebbe. Federica, ancora leader di specialità con una manciata di punti su Gut-Behrami, presenta l'appuntamento a casa Vlhova. In gara con lei anche Bassino (che qui fu iridata jr e conquistò la CdM di specialità tre anni fa), Melesi, Zenere, Platino, Ghisalberti, Della Mea, Sola e la debuttante Pomaré.
La Coppa del Mondo femminile scollinerà il giro di boa, con il gigante di sabato e lo slalom di domenica a casa Vlhova. Dopo questo week-end rimarranno 7 discese, 7 super-g, 3 slalom e 4 giganti.
Gli otto alfieri del Wunderteam per le discese sulla Streif, con Arnold Schwarzenegger che ha fatto visita alla squadra (a secco di podi in stagione nella disciplina regina). Gut-Behrami e Gisin punte elvetiche per il week-end di gare tecniche in Slovacchia.
Odermatt alla guida del team rossocrociato per le due discese di Kitzbuehel, dove ci sarà anche una Germania in cerca di riscatto. Hector punta della Svezia per le gare tecniche in Slovacchia, con la Francia che vuole tanto da Direz in gigante e può ancora sorprendere con le giovani slalomiste.
La prima manche dello slalom salisburghese vede la roveretana da zona top 20, qualificata per la 2^ manche come la piemontese mentre arriva un'altra delusione per Rossetti e Della Mea. Intanto, ecco le convocazioni per il prossimo week-end in Slovacchia con la prima assoluta (in gigante) della classe 2004 cortinese. Goggia di nuovo in allenamento a Passo S. Pellegrino.
Brignone, Bassino, Melesi, Platino e Zenere a San Vigilio di Marebbe, per sfruttare la possibilità di allenarsi sulla tostissima pista che ospiterà l'ottava gara stagionale tra le porte larghe, dopo quella di sabato prossimo in Slovacchia. Goggia pensa a Cortina e lavora in palestra.
Quasi 3 anni dopo l'ultima volta, la Coppa del Mondo femminile tornerà in Slovacchia per gigante e slalom: gli orari e quel precedente del 2021 con Petra che poi andò a vincere la sfera di cristallo...
Le dichiarazioni a RTVS dei responsabili dell'organizzazione per la tappa della CdM femminile, che tornerà in Slovacchia (a due passi da casa Vlhova) il 20-21 gennaio 2024 per un gigante e uno slalom. L'ammissione di Martin Pasko, presidente dell'associazione sciistica del paese: "Senza quel finanziamento è possibile la cancellazione".
Dal 16 al 18 febbraio, la Coppa del Mondo femminile tornerà sul Mont Lachaux con una novità, quella legata alla gara che anticiperà discesa e super-g. In Slovacchia ci sarà più spazio per gli spettatori e dopo 3 anni sarà una grande due giorni di prove tecniche (20-21 gennaio).