Con la Coppa del Mondo maschile ancora ai box con le cancellazioni di Kranjska Gora, è stato un week-end tutto al femminile sulle nevi di Are: ne parliamo stasera con il nostro consueto appuntamento, nel salotto condotto da Alessandro Genuzio e con Paolo De Chiesa ad analizzare ogni dettaglio. Ci trovate sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di NEVEITALIA.
E' bastato il 26° posto odierno, nel 10° appuntamento di specialità in quel di Are, per vedere la roveretana rappresentare l'Italia nell'ultimo atto di Saalbach, dove potrebbe gareggiare anche Brignone, oggi a punti e ancora una volta in grado di dimostrare che, con un po' di allenamento tra i pali stretti, può fare decisamente bene. Rossetti e Della Mea non hanno mai trovato continuità, le rivedremo nel 2024/25.
Rientro e vittoria straripante per la fenomenale statunitense, al centro numero 59 nella specialità per una sfera di cristallo che vale eccome, anche se la generale è praticamente sfumata con l'infortunio di Cortina. Le sue parole nel post gara e tanta gioia anche per Ljutic, ormai una certezza, e Gisin di nuovo sul podio.
Lo slalom in Svezia vede la statunitense trionfare con una grande 2^ manche (e arriva l'ottava sfera di cristallo nella specialità), beffa per Duerr ad un centesimo dal podio. Gara negativa delle azzurre, dalla 25esima posizione in poi con Della Mea davanti a Peterlini (che va alle finali) e Brignone.
Dalle ore 13.30 la manche che assegnerà la vittoria nel penultimo slalom di stagione, con Shiffrin che ha poco margine su Gisin, Ljutic e Duerr, le uniche che sembrano poterla contrastare. Martina Peterlini è 23esima, ma delusa dalla 1^, poi vicine ci sono la valdostana, strepitosa nella parte alta prima di non prendersi troppi rischi, e la tarvisiana.
Prima manche della sfida di Are con le favorite che non tradiscono, ma è sempre Mikaela a comandare. Brignone appena alle spalle di Peterlini, qualificata come Della Mea. Delude Rossetti, fuori dalle finali.
Prima manche con Mikaela, in gara a 44 giorni dall'infortunio, che vuole chiudere ogni discorso per la coppa di specialità. La statunitense partirà col 5, saranno Ljutic e Duerr ad aprire coi primi due numeri. Peterlini col n° 28 prima delle altre cinque azzurre al cancelletto, compresa Brignone che torna a fare slalom dopo oltre due mesi.
Domenica il decimo slalom di stagione: basterà un 19° posto alla statunitense, anche in caso di vittoria da parte di Lena Duerr, per brindare all'ottava sfera di cristallo, lei che è ai box dallo scorso 26 gennaio per l'infortunio di Cortina fatale in chiave coppa generale. Prima manche (ore 10.30) aperta da Ljutic, sono sei le azzurre al cancelletto e, dopo Peterlini e Rossetti, ecco Brignone col pettorale 31.
Sabato il penultimo gigante stagionale, con la valdostana che ha dolci ricordi nella località svedese come Bassino, che cerca il primo podio del 2023/24 nella specialità. Fede è l'unica che può tenere aperti i discorsi per la coppa, "ma non faccio lo slalom per la generale".
Sono dieci le atlete della nazionale scandinava convocate per gigante e slalom in programma nel week-end; Mowinckel in gigante con altre cinque norvegesi, la sola Direz tra le porte larghe nel team transalpino.
La campionessa rossocrociata, oltre al grave lutto familiare che l'ha colpita, ha avuto ancora problemi alla caviglia nel tentativo di allenarsi con intensità sulla neve. La rivedremo nel 2024/25, mentre Gut-Behrami in Svezia punterà a chiudere il discorso per la coppa di gigante, con Michelle Gisin e Camille Rast a guidare il quintetto per lo slalom.
Fede, seconda nella generale a 326 punti da Gut-Behrami, guiderà l'Italia con Bassino nel gigante di sabato, dove non ci saranno Ghisalberti e Pomaré, impegnate in Coppa Europa come faranno Mondinelli e Sola, per una squadra di slalom che conterà anche su Peterlini, Della Mea, Rossetti, Lorenzi e Tschurtschenthaler.
Mikaela, finita a 386 punti da Gut-Behrami nella generale con sole sei gare in calendario, si è allenata bene in slalom e domenica dovrebbe già riuscire a portare a casa la sua ottava sfera di cristallo nella specialità. In bilico la presenza nel gigante che aprirà il week-end di Are.
Le ultime prove tecniche femminili prima delle finali di Saalbach andranno in scena sabato 9 e domenica 10 marzo: Mikaela, attesa al rientro proprio sulle nevi svedesi, qui superò il record di Stenmark un anno fa. Brignone e Bassino hanno chiuso al secondo posto tra il 2023 e il 2022 nella sfida tra le porte larghe.