Hector e Swenn Larsson puntano al massimo per la Svezia in casa, Francia ai minimi termini in quel di Are

Si tornano a disputare gare delle discipline tecniche ad un mese dall'appuntamento di Soldeu, per una Coppa del Mondo femminile che in quel di Are affronterà l'ultima tappa prima delle finali di Saalbach.

Sabato il decimo gigante stagionale, domenica lo stesso numero in termini di slalom, con la Svezia padrona di casa che proporrà dieci atlete e si trova praticamente al gran completo; Sara Hector punterà principalmente alla sua specialità preferita, pur essendo salita per la prima volta sul podio anche in slalom quest'anno, con la campionessa olimpica che difende il 3° posto nella specialità (con 52 pt su Shiffrin, ancora in dubbio per la prima gara di Are), essendo troppo lontana per insidiare Gut-Behrami (e probabilmente anche Brignone), alla quale paga 204 lunghezze con due prove in calendario.

Doppio impegno anche per Hanna Aronsson Elfman e Estelle Alphand, con il gigante che vedrà protagoniste pure Hilma Loevblom e Lisa Nyberg. Domenica, la leader sarà Anna Swenn Larsson, reduce dal secondo trionfo in CdM maturato proprio a Soldeu battendo Ljutic, con Elsa Fermbaeck, Moa Bostroem Mussener, Cornelia Oehlund e Emelie Henning a completare la formazione gialloblu.

La Norvegia avrà sei gigantiste al cancelletto, con Ragnhild Mowinckel che proverà a fare meglio del week-end di super-g in casa, a Kvitfjell, e avrà al suo fianco Mina Fuerst Holtmann, Thea Louise Stjernesund, Marte Monsen, Kristin Lysdahl e una Kajsa Vickhoff Lie che vuole continuare a crescere in questa specialità. In slalom, quintetto con Holtmann, Stjernesund, Lysdahl e si aggiungono Andrine Maarstoel e Bianca Bakke Westhoff.

La Francia, invece, schiererà appena quattro atlete nel week-end di Are: in gigante la sola Clara Direz, in slalom Marie Lamure, Chiara Pogneaux e Marion Chevrier.