La pre season dei due campioni del mondo di specialità, con Loic che spera di partire bene a differenza del 2024, quando la schiena lo bloccò a Soelden, e la vallesana ormai diventata una certezza, ma che resta "con i piedi per terra e la solita motivazione e voglia di divertirmi. I social? Non li amo proprio e vi spiego perchè".
A Zurigo c’erano anche loro, alla presentazione della stagione 2025/26 di Swiss-Ski.
I due campioni del mondo in carica dello slalom, ovvero Camille Rast e Loic Meillard, chiaramente tra le grandi punte dello squadrone rossocrociato pure per l’inverno olimpico. La classe 1999 vallesana è definitivamente esplosa nella scorsa annata, coi primi podi e poi finalmente le vittorie in coppa, prima del capolavoro iridato di Saalbach: la caduta di Sestriere è costata probabilmente la sfera di cristallo nella “sua” specialità, lasciando tra l’altro strascichi fisici per un bel po’ di tempo (come ha raccontato Camille nelle scorse settimane, QUI potete leggere il pezzo in merito), ma ad ogni modo il 2024/25 di Rast è indimenticabile.
Sarà lei tra le principali candidate a sfidare sua maestà Shiffrin tra i rapid gates, ma con i piedi ben piantati a terra; anche nell’intervista concessa qualche giorno fa alla “Domenica Sportiva”, sulla RSI (la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana), di rientro dal camp svolto a Ushuaia, la campionessa del mondo ha spiegato di essetsi “concessa solo una settimana tutta per me a luglio, senza orari né programmi, ed è in quel periodo che mi sono resa conto di quanto fatto nella scorsa stagione.
E’ stata davvero stupenda, ma io resto la solita e motivata per la ripresa delle gare”.
Florian Lorimier, ex preparatore fisico di Didier Cuche, la segue in tandem con l’emergente Blanc, “e a volte deve dividerci perché io e Malorie parliamo sempre e davvero di tutto – ha raccontato Camille sul suo rapporto di amicizia con la velocista corregionale e capace, al debutto in CdM, di un clamoroso 2° posto in discesa a St. Anton – Da ormai sei anni lavoro con Florian e mi aiuta in tutto, è incredibile quanto ha realizzato con Didier in passato e le sue parole mi sostengono anche mentalmente”.
Rast non vive solo di sci, l’abbiamo vista sfrecciare con la MTB da downhill o andare a cavallo, da grande appassionata di equitazione. “Amo moltissimo i cavalli, quando ti trovi con un animale di 500 kg accanto è facile ricordarti che i pensieri devono rivolgersi a lui piuttosto che vagare tra le nuvole!”. E sui social, la 26enne rossocrociata ammette candidamente: “Non mi piacciono particolarmente quelle piattaforme, anzi. Oggi sappiamo anche degli effetti negativi che hanno sulla pratica sportiva, ma vedo i giovani sempre più spesso con il telefono in mano e credo tocchi anche a noi atleti aiutarli a moderarne l’uso”.
Loic Meillard ha riportato in Svizzera un titolo iridato di slalom che mancava da 75 anni e, da quel Mondiale in Austria coronato al meglio con l’ultima gara d’oro, il 28enne di Neuchatel ha preso la spinta per un finale di stagione travolgente. Tanto che molti sostengono che possa essere lui l’unico rivale credibile (considerati i gravissimi infortuni di Kilde e Schwarz che hanno allontanato dalla lotta lo scandinavo e il carinziano) in ottica coppa generale rispetto a Re Odermatt.
Come Rast, anche Meillard non ha mai vinto una medaglia olimpica e gli obiettivi sul piatto per la stagione che comprende i Giochi di Milano Cortina sono talmente tanti da… non scegliere: “L’anno scorso cominciai male fermandomi a Soelden per il problema alla schiena – ha rianalizzato Loic tornando su un inverno poi ricco di successi, ma condizionato pesantemente da quel guaio fisico nella prima parte – Naturalmente spero di avere una situazione differente e poter dare continuità da subito, è chiaro che un rendimento di un certo tipo mi porterebbe poi con grande fiducia anche alle Olimpiadi, fare bene lì sarebbe una conseguenza”.
Slalom Femminile Levi (FIN)
coppa del mondo 2025/26
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Lunedì 29 Settembrecoppa del mondo femminile
Giovedì 25 SettembreBOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Val Senales | 5/11 | 0-20 cm |
Breuil-Cervinia | 0/15 | 0-20 cm |
Passo dello Stelvio | 4/5 | 10-30 cm |
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