I 2001 azzurri e un altro tempio da affrontare. Franzoni e Della Vite all'attacco verso Adelboden

Foto di Redazione
Info foto

Fisi Pentaphoto

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

I 2001 azzurri e un altro tempio da affrontare. Franzoni e Della Vite all'attacco verso Adelboden

Venerdì e sabato, i 19enni lombardi affronteranno il secondo e il terzo gigante della loro carriera in Coppa del Mondo. Giovanni non è al top fisicamente, Filippo reduce da un ottimo allenamento a Livigno.

Torneranno in gara a questi livelli dopo quell'emozionante esordio in Coppa del Mondo sulla Gran Risa, ma Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite ora sono attesi da un altro tempio del gigante, tra l'altro per un doppio appuntamento nel giro di 24 ore.

Tra i 9 azzurri impegnati venerdì e sabato sulla Chuenisbargli di Adelboden, ci saranno nuovamente i due diciannovenni lombardi, in pista domani per una prima manche, prevista alle ore 10.15, nella quale cercare il miracolo di una qualificazione chiaramente complicatissima, come il bresciano e il bergamasco hanno potuto constatare poco meno di tre settimane fa in Alta Badia. Per Franzoni, purtroppo, l'avvicinamento è stato tutt'altro che ideale, come ha spiegato attraverso l'ufficio stampa di Energiapura che lo segue: “Non mi sono potuto preparare un granchè, visto che mi è uscita la spalla prima della fine dell'anno e, quando ho ricominciato ad allenarmi, mi sono fatto male ad una tibia e sono dovuto stare nuovamente fermo.

Non ho tattiche, se non sciare al mio massimo e con grande convinzione”.

Stesso approccio di Filippo Della Vite, che invece ha potuto prepararsi verso Adelboden “svolgendo due giorni di training a Livigno con bellissime condizioni, simili alla gara. L'idea è sempre quella di attaccare a tutta, l'impegno sarà ovviamente al massimo”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
45
Consensi sui social

Slalom Gigante Maschile Adelboden (SUI)

2° Pos.ZUBCIC Filip

CRO

3° Pos.ODERMATT Marco

SUI

Slalom Gigante Maschile Adelboden (SUI)

2° Pos.ZUBCIC Filip

CRO

3° Pos.MEILLARD Loic

SUI

Ultimi in scialpino

Haller, che storia: la slalomista azzurra gioca a calcio (ad alto livello) e segna a raffica: Mi diverto troppo

Haller, che storia: la slalomista azzurra gioca a calcio (ad alto livello) e segna a raffica: Mi diverto troppo

I colleghi di SportNews raccontano la seconda stagione della classe 2000 altoatesina, quest'anno tornata in Coppa del Mondo con tre presenze (e ha fatto benissimo in Coppa Europa). In primavera è tornata in campo con il Riffian Kuens, compagine protagonista nel campionato di Eccellenza (serie regionale che è la prima al di sotto delle tre categorie nazionali): La preparazione estiva con il calcio mi aiuta anche per lo sci: non è facile lavorare fuori dai quadri della squadra azzurra, ma con il gruppo sportivo e l'aiuto di mio padre riesco a fare tutto.