Le pagelle di Paolo De Chiesa di Kranjska Gora e Flachau: una Bassino da 10 e lode, Vinatzer da 4...

Se Marta Bassino si merita ampiamente il 10 e Lode, lo stesso voto va ai suoi allenatori Gianluca Rulfi e Paolo Deflorian che non solo han permesso a Marta di fare un netto salto di qualità ma han fatto crescere l'intera squadra femminile con Federica Brignone (voto 7 1/2 a Kranjska) e Sofia Goggia (voto 9 a Kranjska), che son diventate ormai dei punti di riferimento assoluti nel Circo Rosa.

In Casa Italia, sufficienza piena anche per le giovani Roberta Midali e Roberta Melesi. Entrambe si meritano un 7 per aver marcato i primi punti della carriera in Coppa del Mondo nel primo caso e aver ritrovato la top 30 in gigante nel secondo.

Rimanendo in ambito femminile, secondo De Chiesa un 10 se l'è guadagnato l'elvetica Michelle Gisin, due volte sul podio in Slovenia, stesso voto anche per Meta Hrovat, terza nel secondo gigante. Un bel 9 va alla francese Tessa Worley, mentre le due fuoriclasse del circus, Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova, si meritano la sufficienza piena (6 1/2 ad entrambe) pur non salendo sul podio.

Passando alle gare maschili, massimo dei voti (10 e lode) per il norvegese Sebastian Foss-Solevaag bravo a cogliere la prima vittoria in carriera nonostante un periodo non felicissimo per i colori norge. Meritatissmo 10 per gli austriaci Manuel Feller, vincitore del primo slalom, e per Marco Schwarz due podi per lui a Flachau e pettorale rosso di leader della classifica di specialità, stesso voto anche per il francese Alexis Pinturault bravo a marcare punti pesanti nella corsa alla Sfera di Cristallo cogliendo tra l'altro anche un podio. 

Voto 9 al talentuoso transalpino Clement Noel, secondo nel primo dei due slalom, e per il veterano Manfred Moelgg, tredicesimo nello slalom2 e ancora una volta migliore della squadra azzurra. Voto 4 per Alex Vinatzer uscito due volte a Flachau che pare affrontare le gare col piglio sbagliato, un po' come gran parte del resto del team italiano dei pali stretti.