Appuntamento stasera in diretta, sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di NEVEITALIA, per il nostro consueto approfondimento sulla Coppa del Mondo di sci alpino. Nel salotto condotto da Alessandro Genuzio, ripercorreremo le cinque gare tra St. Anton e Wengen con una profonda analisi sotto ogni punto di vista.
Sin troppo onesta la disamina del piemontese, strepitoso col suo terzo posto nella discesa del Lauberhorn che lascia rimpianti (ma anche una nuova fiducia) a Dominik Paris. Prova di squadra finalmente di qualità, con Marsaglia vicino alla top ten e Schieder ancora solido.
Bis del norvegese sul Lauberhorn, con un distacco pazzesco sul diretto rivale (quasi 9 decimi!). Arriva il secondo podio del settore azzurro maschile grazie ancora al piemontese, grandioso terzo mentre Paris può mangiarsi le mani, ma sta tornando... Il saluto di Feuz al suo pubblico.
Le condizioni sono buone a Wengen per la sesta gara della disciplina regina, ma il vento ha portato all'abbassamento dello start sopra l'Hundschopf: "Domme", al via col pettorale 14, ha ritrovato fiducia e prova a sfidare Kilde, favorito numero 1 e in partenza per sesto, Odermatt, Kriechmayr e Feuz all'ultima recita sulla sua pista. E attenzione a Mattia Casse, primo azzurro al cancelletto col 3.
La startlist della grande sfida di sabato (ore 12.30) sul Lauberhorn: Casse primo azzurro col numero 3, il norvegese pettorale rosso partirà per sesto, seguito proprio da Odermatt. Ultima di Feuz in casa con l'11, "Domme" dopo il rilancio in super-g ci prova per un grande risultato.
Dopo aver disputato le due prove, la comunicazione a sorpresa della federsci transalpina. In casa Equipe de France, ennesimo infortunio con la giovane Clarisse Breche che ha subito tre fratture al volto.
Come previsto, dopo aver completato l'intero training odierno sul Lauberhorn, domani gli uomini jet riposeranno prima del super-g di venerdì. Prima delle due prove verso la discesa di sabato per le ragazze: la startlist, con Pirovano e Goggia prime due azzurre al cancelletto. Infortunio per Raedler: 4-5 settimane di stop.
A Wengen un training di discesa interlocutorio, con Hintermann davanti e gli stessi Feuz, Kriechmayr e Odermatt "tranquilli". Giovedì potrebbe non esserci un ulteriore test, prima del super-g di venerdì.
Confermato il training (anticipato per il maltempo in arrivo) verso la discesa di sabato: Paris, col pettorale 6, il primo dei big al cancelletto, poi Casse (n° 17) per completare la prova ieri conclusa quasi subito.
Scarso innevamento e previsioni ancora pessime in Baviera: niente discesa e gigante sulla "Kandahar", ora sono quattro le gare del calendario maschile da ricollocare in calendario. La startlist della 2^ prova, mercoledì a Wengen con orario anticipato: Paris primo azzurro in pista col n° 6.
Il primo dei tre training per la discesa di sabato sul Lauberhorn, è cominciato poco sopra l'Hundschopf e vede l'elvetico comandare, con Kilde 3° e Feuz di nuovo pimpante. Domme c'è e chiude 6° a poco più di 7 decimi, brividi per il piemontese e il bresciano (ma stanno bene).
Lavorone in pista per garantire il training odierno, ma il meteo peggiorerà nei prossimi giorni: nove azzurri in pista. Feuz, col numero 9, precede Kriechmayr, Odermatt e Kilde, gli altri grandi favoriti al successo nella discesa prevista sabato.
Venerdì il super-g, sabato la discesa in quel di Wengen: nove gli azzurri in pista, nel training d'apertura Casse col n° 5 e Paris con il 13, dopo i due leader svizzeri e prima di Kilde.
La Francia ha già ufficializzato le convocazioni per l'intera settimana di gare, con il transalpino ai box per qualche settimana dopo la bruttissima caduta di Adelboden. Una giovanissima debuttante tra le elvetiche in gara martedì sulle nevi austriache, con le padrone di casa che cercheranno di uscire dalla crisi, a partire da Liensberger. Worley? Sarà a St. Anton nonostante i problemi fisici.
Saranno nove gli alfieri della nazionale per super-g e discesa in programma venerdì e sabato (martedì c'è già la prima prova) nella classicissima svizzera.
La FIS ha confermato le tre gare sul Lauberhorn, con super-g e discesa a precedere lo slalom del 15 gennaio. Rinviato il controllo neve sulla Chuenisbargli, dove la situazione è complicatissima.