Dopo un grande week-end di velocità per la CdM, con le azzurre super protagoniste e Paris che torna sul podio in super-g, ecco una nuova puntata del nostro consueto appuntamento dedicato al grande sci e condotto da Alessandro Genuzio: ci trovate sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di NEVEITALIA.
La seconda discesa di Crans-Montana non ha visto la ticinese ripetersi, ma arriva il pettorale rosso nella terza disciplina e domenica ci sarà un super-g da brividi con la sfida a Bassino, Brignone e Pirovano. E la bosniaca? Adora il Mont Lachaux e oggi ha scritto un'altra pagina di storia, sfiorando pure il terzo gradino del podio occupato proprio da Gut-Behrami.
Parola alle straordinarie protagoniste azzurre della discesa bis di Crans-Montana, dominata dalla cuneese che torna sul podio... col botto. Fede è seconda e domenica si giocherà tantissimo per la coppa di super-g, Pirovano è sempre lì con un 5° posto e qualche rimpianto, ma anche Runggaldier sta crescendo da paura.
Prima vittoria nella disciplina regina (e primo podio stagionale!) per la cuneese, favolosa da cima a fondo per battere, con oltre mezzo secondo di margine, una Federica Brignone che torna là davanti e precede Gut-Behrami, ora col pettorale rosso superando Goggia. Pirovano è splendida e per un soffio non regala all'Italdonne una leggendaria tripletta, chiudendo quinta dietro ad una pazzesca Muzaferija. Super Teresa Runggaldier, a ridosso della sua prima top ten.
Confermata la partenza, le condizioni a Crans-Montana sono abbastanza buone anche se le temperature saliranno (e i numeri bassi saranno cruciali): Nicol Delago e Marta Bassino coi pettorali 2 e 3, la ticinese grande favorita per settima al cancelletto, più avanti vedremo Brignone (13) e Pirovano (17).
La startlist della seconda discesa di Crans-Montana, in programma dalle ore 10.30 di sabato: la ticinese è nella condizione ideale per firmare la doppietta, le azzurre ci provano per il podio (a riposo Melesi, che tornerà per il super-g). Brignone partirà anche dopo Mowinckel e Flury, prima di Huetter (14) e Venier (n° 15), che si giocano tanto per la coppa di specialità.
L'ultimo training prima del trittico nel Canton Vallese lancia la campionessa olimpica di super-g, che qui ha fatto bene anche in Coppa Europa lo scorso week-end (oltre ad aver vinto nel 2022). A due decimi la ticinese, in forma strepitosa, poi Mowinckel e Wiles che si confermano in ottima condizione e precedono di una manciata di centesimi la migliore azzurra, ancora Federica oggi quinta. Le austriache? In parte si sono nascoste...
In vista del trittico sul Mont Lachaux, secondo training con nove azzurre in pista, mentre la ticinese cerca ulteriore feeling per guadagnare punti pesanti da domani rispetto a Shiffrin.
A Crans-Montana nuova giornata di prove, con Nicol Delago che aprirà col numero 1, mentre Brignone (terza oggi) avrà l'11 tra Gut-Behrami e Venier, con Pirovano al cancelletto per 16esima. Nove le azzurre in pista, non manca qualche critica alla pista...
Miglior tempo della tedesca nella prima delle due prove cronometrate sul Mont Lachaux, di un soffio su una Mowinckel in gran forma e con Federica a 19 centesimi. La trentina è quinta, tra Venier e Gut-Behrami che puntano alla leadership di specialità in occasione delle gare di venerdì e sabato.
Verso le discese di venerdì e sabato, primo dei due training: Venier (oggi col pettorale n° 10) in questo appuntamento può balzare al comando della classifica di specialità con Goggia fuori per infortunio, Laura Pirovano sarà la prima delle nove azzurre al cancelletto.
Mercoledì sul Mont Lachaux (via alle ore 10.30) comincia la tappa che proporrà due discese e un super-g, determinanti sia per la coppa di specialità, con Venier che può sorpassare una Goggia costretta ai box, sia per la generale con Gut-Behrami già davanti a Shiffrin, assente anche nel Canton Vallese. Brignone parte col numero 9 e guida le azzurre: ci sarà anche la gardenese classe 2004, 4^ ai Mondiali jr e più volte sul podio in Coppa Europa.
Senza Goggia, quattro volte regina della discesa nel Canton Vallese, sarà Federica a guidare la truppa italiana per il trittico di gare al via venerdì (mercoledì la prima prova). Bassino, le sorelle Delago, Melesi, Pirovano e le due giovani che bene hanno fatto a Cortina per un team che, nonostante le assenze, punta in alto su una pista storicamente amica. Si aggiunge anche Sara Thaler, pronta a debuttare tra le "grandi".
Priva di Corinne Suter e Joana Haehlen, la nazionale femminile rossocrociata si approccia al trittico sul Mont Lachaux con la ticinese che cerca la fuga nella generale. Francia interessante con Miradoli, Gauche e l'emergente Clément, 11 i transalpini per Kvitfjell con Sarrazin che vuole il sorpasso su Odermatt per la CdM di discesa.
Dal 16 al 18 febbraio, la Coppa del Mondo femminile tornerà sul Mont Lachaux con una novità, quella legata alla gara che anticiperà discesa e super-g. In Slovacchia ci sarà più spazio per gli spettatori e dopo 3 anni sarà una grande due giorni di prove tecniche (20-21 gennaio).