Kilde consegna la vittoria in casa a Dressen. Buzzi rinasce nel giorno dell'ultima gara di Fill

Kilde consegna la vittoria in casa a Dressen
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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Kilde consegna la vittoria in casa a Dressen. Buzzi rinasce nel giorno dell'ultima gara di Fill

La discesa di Garmisch-Partenkirchen premia il tedesco, che batte il norvegese (ancora 2°) e Clarey. Gran top 10 per Lele e che festa dedicata a Peter.

Nel giorno dell'addio alle gare di Peter Fill, l'Italia della velocità priva di Dominik Paris ritrova un grande Emanuele Buzzi, il talento più atteso per il futuro che, oltre un anno dopo l'infortunio di Wengen, firma una splendida gara nella settima discesa stagionale, quella di Garmisch-Partenkirchen.

Con dieci atleti in poco più di mezzo secondo, è da sottolineare la top ten portata a casa dal sappadino, distante 54 centesimi dal vincitore Thomas Dressen, che aveva avvicinato sino a due soli centesimi all'ultimo intermedio. Il tedesco è stato straordinario nella famosa curva finale a sinistra della Kandahar, facendo la differenza su tutti per prendersi il secondo successo stagionale in discesa dopo quello di Lake Louise, nella sua gara di casa (è cresciuto a 15 km da Garmisch).

E' stata festa grande, però, all'arrivo dell'atleta col pettorale n° 31: parliamo di Peter Fill e della sua gara n° 355 in Coppa del Mondo, l'ultima della carriera e vissuta con lo spirito libero di dare il via alle celebrazioni per una super carriera, condita da tre vittorie nel massimo circuito, due medaglie mondiali e soprattutto le tre sfere di cristallo divise tra la storica doppietta in discesa libera (2016 e 2017) e la coppa di combinata.

Ha festeggiato poco Aleksander Aamodt Kilde, il vero grande sconfitto di giornata: sulla pista (seppur con qualche modifica) dove ottenne il primo trionfo in Coppa del Mondo, il norvegese getta letteralmente alle ortiche il successo sbagliando sia in alto che nell'attacco del tratto centrale, per poi fare la differenza sulla “Holle”, concludendo comunque a 16 centesimi da Dressen per la sua quarta piazza d'onore in stagione.

Un centesimo alle spalle di AAK, che tiene comunque aperta eccome la lotta per la Coppa del Mondo generale, c'è Johan Clarey al settimo podio della carriera (senza mai vincere), seguito in una classifica cortissima (venti atleti in un secondo!) da Kriechmayr e Ganong, rispettivamente a 26 e 27 centesimi dal vertice.

Ha vinto Dressen con il pettorale n° 1, ma in realtà la pista ha retto molto meglio rispetto alle previsioni (e alle alte temperature) e consentito tanti inserimenti davanti. La top ten è stata completata da Beat Feuz, solo 6° e alla prima discesa stagionale senza podio (non accadeva dalle finali di Soldeu dello scorso marzo), davanti a Hintermann, Jansrud, Franz e appunto Buzzi 10°, il miglior azzurro.

Christof Innerhofer, che potrebbe aver disputato oggi la sua seconda e ultima gara stagionale considerato che non sono arrivati punti importanti per difendere il suo status da infortunato, si è dovuto accontentare di una top 15 (stesso risultato del super-g di Kitz), a 83 centesimi da Dressen, con Mattia Casse velocissimo in alto e poi finito a 1”37, appena dentro la zona punti con la 26esima piazza come Matteo Marsaglia, che paga 1”58 e chiude 30°.

Parecchio lontano Davide Cazzaniga, ad oltre 5 secondi, mentre è uscito Florian Schieder.


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CLASSIFICA DISCESA MASCHILE GARMISCH-PARTENKIRCHEN


Thomas Dressen in 1'39”31

Aleksander Aamodt Kilde + 0”16

Johan Clarey + 0”17

4° Vincent Kriechmayr + 0”26

5° Travis Ganong + 0”27

6° Beat Feuz + 0”35

7° Niels Hintermann + 0”39

8° Kjetil Jansrud + 0”49

9° Max Franz + 0”52

10° Emanuele Buzzi + 0”54

11° Carlo Janka + 0”55

12° Ryan Cochran-Siegle + 0”65

12° Josef Ferstl + 0”65

14° Andreas Sander + 0”72

15° Christof Innerhofer + 0”83

26° Mattia Casse + 1”37

30° Matteo Marsaglia + 1”58

51° Davide Cazzaniga + 5”22

52° Peter Fill + 7”66

DNF Florian Schieder

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