La giornata magica di Stefan Brennsteiner è finalmente arrivata, in un gigante da padrone a Copper Mountain: un grandioso specialista del gigante, frenato solo dai guai a quel ginocchio sinistro che ha ceduto più volte, compresa quella maledetta 2^ manche delle Olimpiadi 2018. Kristoffersen si inchina e fa 96 podi ritrovando il sorriso, idem Zubcic che mancava lassù da quasi due anni. Odermatt, uscito nella 1^ manche, pensa a Beaver Creek: "Errori che capitano, specialmente con questa neve".
Quattro volte sul podio, arrivando davvero vicino al primo successo in Coppa del Mondo specialmente un anno fa, quando nella bufera di Val d’Isère fu sì terzo, ma a soli 12 centesimi da Marco Odermatt e con rimpianti.
Ha visto uscire il grande favorito, mentre lui si trovava al leader’s corner dopo essere sceso col pettorale numero 1, e poi si è preso lui quel “rosso” che, all’inizio del gigante di Copper Mountain, era ancora sulle spalle di re Odi prima dell’internata fatale al campione olimpico e detentore della sfera di cristallo.
Sì, oggi doveva essere tutto perfetto per Stefan Brennsteiner ed è giusto così, perché questo ragazzo che ora conta 34 primavere, ne ha davvero passate tante in una carriera tormentata dagli infortuni e in particolare dai problemi al ginocchio sinistro: distrutto almeno tre volte, dal crociato rotto nell’opening di Soelden del 2016 al danno alla cartilagine rimediato in occasione del discusso parallelo di Chamonix 2020. Nel mezzo, l’episodio sportivamente più drammatico, a PyeongChang 2018 quando nel finale della 2^ manche di un gigante olimpico dominato dal compagno Marcel Hirscher, e che stava vedendo Stefan lanciato verso una probabilissima medaglia, l’impatto con una porta lo costringerà ad una torsione innaturale che portò di nuovo alla lesione del crociato.
Ai Giochi la sua rivincita, il classe 1991 salisburghese, l’ha già avuta a Pechino 2022 salendo sul gradino più alto del podio nel team event con il Wunderteam, ma il prossimo febbraio a Bormio, nel “suo” gigante, Stefan sarà realmente tra i favoriti perché la sua completezza da grande specialista è evidente a tutti. Bastava avere un po’ di continuità e di conseguenza massima fiducia per esprimersi, il risultato visto oggi in Colorado è tutt’altro che casuale. E vale il primo pettorale rosso della carriera da sfoggiare tra nove giorni a Beaver Creek: “Vuole dire veramente tanto questa gara, gli ultimi anni sono stati buoni ma ho avuto periodi molto duri nella mia carriera – le parole di Brennsteiner nella flash interview con la FIS - A 34 anni, riuscire a vincere in Coppa del Mondo è qualcosa di incredibile.
Se ci ho sempre creduto? No, devo essere sincero, solo nelle ultime stagioni perché prima i problemi erano davvero tanti. E’ ancora più bello celebrare un successo del genere dopo quello che è successo, sono contento per me e per la squadra che è davvero forte. Non so come festeggeremo, ora ci godiamo questo prima di pensare alla prossima”.
Henrik Kristoffersen, distante 95 centesimi dal vincitore, ha colto il primo podio stagionale e il 96° della carriera, è stato il primo ad applaudire un grandioso Brennsteiner, mentre Filip Zubcic, trafitto di 5 centesimi dall’asso norge, a quel punto credeva probabilmente di aver perso la chance di un 3° posto insperato, diventato però realtà per la 13^ volta su uno dei gradini del podio nella carriera del 32enne croato, che non si toglieva questa soddisfazione dal gennaio 2024 nel tempio di Adelboden.
“L’errore può capitare, anche se in allenamento non mi è mai successo in questa maniera – ha raccontato Marco Odermatt dopo la sua uscita nella prima manche, lui che era in vantaggio di 37 centesimi su Brennsteiner a metà prova – E’ stata la classica internata, con questa neve ci sta e posso dire che, al di là della vittoria in super-g, è stata una settimana difficile tra i viaggi e quel raffreddore che ho avuto per vari giorni. Ma sono tranquillo, ora pensiamo a Beaver Creek”.
Slalom Gigante Maschile Copper Mountain, CO (USA)
coppa del mondo maschile
Venerdì 28 Novembre, 23:10coppa del mondo maschile
Venerdì 28 Novembre, 22:35coppa del mondo maschile
Venerdì 28 Novembre, 21:55coppa del mondo maschile
Venerdì 28 Novembre, 20:15coppa del mondo maschile
Venerdì 28 Novembre, 19:30coppa del mondo maschile
Venerdì 28 Novembre, 18:35BOLLETTINO NEVE
| LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
|---|---|---|
| Ghiacciaio Presena | 11/30 | 30-130 cm |
| Ghiacciaio Val Senales | 5/11 | 10-50 cm |
| Breuil-Cervinia | 12/15 | 10-50 cm |
| Saas-Fee | / | 0-0 cm |
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BRENNSTEINER Stefan
KRISTOFFERSEN Henrik
ZUBCIC Filip






