L'intervista a "Ski Chrono" dell'asso di Courchevel, rientrato dopo l'infortunio di Kitz con un piazzamento (18°), nell'opening di Soelden, che già può dargli fiducia nell'annata olimpica dedicata solo alla disciplina che ha sempre amato. "Trovare condizioni come qui a Tignes è il massimo in questa fase della stagione".
Alexis Pinturault è rientrato molto bene, e non era per nulla scontato, dopo il secondo grave infortunio rimediato nell’arco di un anno, dal crociato rotto a Wengen a gennaio 2024 sino al crac (frattura composta del piatto tibiale e danno al menisco, lo stop è stato decisamente più breve) nel super-g di Kitz a inizio 2025.
Sul Rettenbach di Soelden, dove il campione transalpino ha vinto due volte in carriera, è arrivato un 18° posto che dà fiducia a Pinturault. Anche perché le sensazioni sono ancora migliori del risultato; Alexis ha spiegato di non avvertire più dolore e potersi allenare al 100%, potendo anche avere il vantaggio di dedicarsi solo al gigante.
La sua disciplina preferita, infatti, sarà la sola che lo vedrà al cancelletto in questa ultima annata col sogno olimpico all’orizzonte, lui che ha vinto tutto tranne la medaglia d’oro ai Giochi. Certo, pensare di andare a sfidare Marco Odermatt sul suo terreno è impresa complicatissima, anche se stiamo parlando di un fuoriclasse che, tra le porte larghe, ha centrato 18 volte il bersaglio in Coppa del Mondo, l’ultima (anche in assoluto) nel marzo 2021 alle finali di Lenzerheide, e proprio la 34esima vittoria nel massimo circuito a garantirgli la sua unica sfera di cristallo assoluta.
A 34 anni e con due infortuni pesantissimi alle spalle, Pinturault ci crede ancora e da parecchi giorni sta lavorando a Tignes, dove la nazionale francese maschile ha visto prepararsi anche gli slalomisti in ottica Levi, con il focus sui prossimi due giganti su nevi americane, a Copper Mountain il 28 novembre e Beaver Creek il 7 dicembre.
“E’ sempre bello allenarsi in Francia, a maggior ragione se trovi condizioni come a Tignes in avvio di stagione – le parole di Alexis al portale “Ski Chrono” – Abbiamo approfittato della prima neve concentrandoci sull’essenziale, anche perché reduci dai viaggi con il camp in Sudamerica, stiamo lavorando bene e con un manto bello duro per prepararsi al top.
Vedremo il meteo nelle prossime giornate prima di volare negli Stati Uniti”.
Slalom Gigante Maschile Copper Mountain, CO (USA)
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Lunedì 1 Dicembrecoppa del mondo maschile
Venerdì 28 Novembrecoppa del mondo maschile
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Venerdì 28 NovembreSlalom Gigante Maschile Beaver Creek (USA)
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Domenica 7 Dicembrecoppa del mondo maschile
All-in Vinatzer, ecco il primo podio in gigante: a Beaver Creek trionfa Marco Odermatt
Domenica 7 DicembreBOLLETTINO NEVE
| LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
|---|---|---|
| Corvara in Badia | 43/48 | 25-35 cm |
| Passo Costalunga | 13/13 | 30-45 cm |
| Bormio 3000 | 10/12 | 20-45 cm |
| Ponte di legno | 25/30 | 30-150 cm |
| Livigno | 29/31 | 5-30 cm |
| Bormio 2000 | 10/12 | 20-45 cm |
| Folgarida | 20/23 | 10-35 cm |
| Passo San Pellegrino | 13/15 | 30-60 cm |
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BRENNSTEINER Stefan
KRISTOFFERSEN Henrik
ZUBCIC Filip





ODERMATT Marco
VINATZER Alex







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