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I pettorali fanno la differenza sulla Planai: Schwarz su Kristoffersen, mezzo miracolo di Vinatzer

I pettorali fanno la differenza sulla Planai: Schwarz su Kristoffersen e Pinturault, azzurri lontani
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2020 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

I pettorali fanno la differenza sulla Planai: Schwarz su Kristoffersen, mezzo miracolo di Vinatzer

Prima manche dello slalom di Schladming, distacchi già importanti con una pista in condizioni pessime. Noel sbaglia tutto, Alex è gran 6° a 1"25 dall'austriaco in testa e Gross tira fuori una bella manche. Razzoli è out.

Una pista in condizioni pessime, tra umidità e neve mista a pioggia caduta nelle ore precedenti allo start, ha condizionato in maniera pesante la prima manche dello slalom maschile di Schladming.

A metà gara della “night race” sulla Planai, c'è Marco Schwarz davanti a tutti: col pettorale n° 1, il carinziano gestisce una manche molto solida, confermando ormai di essere tornato ai livelli dello scorso anno. Alle sue spalle, partiti guarda caso subito dopo l'austriaco, ci sono Henrik Kristoffersen, distante soli 14 centesimi, e Alexis Pinturault a 32 con la necessità di prendersi un podio fondamentale in ottica Coppa del Mondo.

Il francese ha margine sul resto della compagnia, visto che Daniel Yule paga eccome nella parte bassa della Planai le condizioni del manto, concludendo quarto a 75 centesimi e davanti a Foss-Solevaag (5° a 99), con l'altro grande favorito Clément Noel che sbaglia clamorosamente alla terza porta (l'anno scorso inforcò alla settima), finendo a 2”60 e giusto in 30esima posizione per tentare una clamorosa rimonta nella seconda manche, in modo da prendersi almeno punti importanti per la coppa di specialità che... si allontana.

Poi c'è subito un grande Alex Vinatzer: sì, perchè con il pettorale 15 il gardenese inventa un mezzo miracolo, piazzandosi 6° a 1”25 da Schwarz, dopo un avvio fulmineo nella parte alta. E anche Stefano Gross regala segnali di ripresa su una pista che ama, con il 10° tempo a 1”44. Nella seconda manche (ore 20.45) tracciata da Jacques Theolier, non vedremo invece Giuliano Razzoli, positivo sino all'ultimo intermedio prima dell'inforcata fatale al reggiano, reduce dal 7° posto di Kitzbuehel. In top ten anche Ryding, Muffat-Jeandet e Zenhaeusern, dal 7° al 9° posto e con distacchi da 1”29 a 1”43 rispetto alla testa, con il buonissimo inserimento di Jakobsen (pettorale 25) 11esimo a 1”47.

Fuori il grande protagonista della gara di domenica scorsa sulla “Ganslern”, Lucas Braathen, in casa Italia è buona anche la prova di Simon Maurberger, in zona top 15 con 1”65 di distacco, ma anche quella di Sala qualificato con 2”24 di gap, mentre non ce l'hanno fatta con pettorali altissimi Tonetti, Liberatore e Gori, quest'ultimo uscito.


CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM MASCHILE SCHLADMING


Marco Schwarz in 51”41

Henrik Kristoffersen + 0”14

Alexis Pinturault + 0”32

Daniel Yule + 0”75

5° Sebastian Foss-Solevaag + 0”99

Alex Vinatzer + 1”25

7° Dave Ryding + 1”29

8° Victor Muffat-Jeandet + 1”38

9° Ramon Zenhaeusern + 1”43

10° Stefano Gross + 1”44

11° Kristoffer Jakobsen + 1”47

12° Alexander Khoroshilov + 1”61

12° Michael Matt + 1”61

14° Simon Maurberger + 1”65

15° Manuel Feller + 1”73

24° Tommaso Sala + 2”24

44° Federico Liberatore + 3”83

44° Riccardo Tonetti + 3”83

DNF Francesco Gori

DNF Giuliano Razzoli

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