Kristoffersen torna vincente nella sua Schladming, ma che Italia: Maurberger 5°, Vinatzer 6°

In un colpo solo ha cancellato la delusione di Kitzbuehel e sulla pista che più ama, Henrik Kristoffersen ha dato una spallata decisamente importante nella corsa alla Coppa del Mondo generale (e di specialità).

Il norvegese trionfa per la quarta volta in carriera nella “night race” di Schladming, prendendosi lo slalom in Stiria davanti ad Alexis Pinturault, di nuovo 2° come un anno fa dietro a Hirscher (sono 80 punti che valgono il 2° posto nella generale), e Daniel Yule. Un finale thriller, come da miglior tradizione sulla Planai, visto che Kristoffersen sbaglia clamorosamente in avvio di seconda manche, lascia sul piatto almeno mezzo secondo e poi avvia una furiosa rimonta per bruciare di 34 centesimi il francese. Poco più tardi, la scivolata dopo poche porte di Marco Schwarz, miglior tempo dopo la 1^ manche, lascerà l'Austria a bocca asciutta consentendo a Yule di prendersi un altro podio, a 83 centesimi da HK94 e con soli 16 di margine su Clément Noel, quarto e in furibonda risalita dalla 30esima piazza ottenuta nella prima, quando il francese era scivolato alla terza porta.

E poi... e poi c'è tanta Italia, a sognare un podio che Simon Maurberger e Alex Vinatzer hanno accarezzato: il classe '95 della Valle Aurina è splendido 5° (nettamente miglior risultato in carriera dopo il 10° di Zagabria), a soli 24 centesimi da Yule e con una grandiosa 2^ manche, rimontando dalla 14^ piazza e con un errorino nel tratto finale che ha fatto urlare di rabbia un ragazzo in continua crescita. Cinque centesimi alle sue spalle, ecco il gardenese che ottiene il secondo miglior risultato di sempre dopo il podio di Zagabria, con giallo finale visto che, 5 metri prima di tagliare il traguardo, Alex si è trovato alla sua destra una signorina in costume con cartello in ricordo di Kobe Bryant, che ha superato la linea rossa e fatto scattare la fotocellula del cronometraggio.

Una follia in pieno stile Schladming, anche se dopo pochi secondi il tempo del gardenese (risultato nettamente migliore di Noel, in quel momento al comando) è stato corretto e la questione è finita lì (anche se ce ne sarebbe da discutere...), non avendo condizionato il finale di manche dell'azzurro.

Italia che piazza anche Tommy Sala in 20esima posizione, mentre Stefano Gross è uscito nella seconda, dopo una prima che aveva tolto dai giochi un ottimo Giuliano Razzoli, almeno sino all'inforcata.

Dietro ai due italiani arrivati davanti, ci sono poi Jakobsen (gran 7°), Ryding, Foss-Solevaag, Zenhaeusern 9° e deluso, Nordbotten, un fantastico Lizeroux 12° a 40 anni, Strasser, Muffat-Jeandet e il trio in 15esima piazza formato da Grange, Khoroshilov e Matt, quest'ultimo miglior austriaco al traguardo in una Caporetto per i padroni di casa, nella prima notte di Schladming dopo un decennio senza Re Hirscher.

CLICCA QUI PER IL RISULTATO COMPLETO DELLA GARA

CLASSIFICA SLALOM MASCHILE SCHLADMING

1° Henrik Kristoffersen in 1'42”37

2° Alexis Pinturault + 0”34

3° Daniel Yule + 0”83

4° Clément Noel + 0”99

5° Simon Maurberger + 1”07

6° Alex Vinatzer + 1”12

7° Kristoffer Jakobsen + 1”20

8° Dave Ryding + 1”23

9° Sebastian Foss-Solevaag + 1”36

9° Ramon Zenhaeusern + 1”36

11° Jonathan Nordbotten + 1”50

12° Julien Lizeroux + 1”52

13° Linus Strasser + 1”70

14° Victor Muffat-Jeandet + 1”71

15° Jean-Baptiste Grange + 1”77

15° Alexander Khoroshilov + 1”77

15° Michael Matt + 1”77

20° Tommaso Sala + 2”04

DNF2 Stefano Gross

DNF1 Giuliano Razzoli

DNF1 Francesco Gori

DNQ Riccardo Tonetti

DNQ Federico Liberatore