Doppia piazza d'onore per Guignard-Fabbri e Conti-Macii nella prima metà gara: a Osaka si decide tutto sabato

La giornata della prima metà gara per le quattro sfide dell’NHK Trophy, che ha visto sul ghiaccio di Osaka aprirsi il quarto evento di questa stagione del Grand Prix.

Tanti gli italiani impegnati in Giappone, a partire da Charlène Guignard e Marco Fabbri che si giocheranno, solo vincendo questa tappa dopo l’amaro 4° posto di Angers (che ha interrotto la striscia di podi consecutivi nel massimo circuito), l’accesso alle finali di Nagoya. La collaudatissima coppia azzurra della danza ha chiuso al 2° posto la Rhythm Dance, a quota 76,36 pt con qualche sbavatura e oltre 5 lunghezze di ritardo dai quotati britannici Fear-Gibson, tutt’altro che semplici da superare sabato (via alle ore 4.30 italiane per la danza libera che aprirà il programma della giornata decisiva).

A metà sfida della prova dedicata alle coppie di artistico, piazza d’onore anche per Sara Conti e Niccolò Macii (già secondi in Cina quest’anno), molto positivi con un punteggio di 73,69, a meno di 1 pt dai leader Wenjing Sui e Han Cong, ovvero i campioni olimpici in carica.

Nel singolo maschile, Matteo Rizzo è discreto 7° (76,11 pt), con Gabriele Frangipani 11° (64,78 pt), con grande sfida là davanti tra i padroni di casa Yuma Kagiyama e Shun Sato. Giappone pronto a festeggiare anche in ambito femminile, visto che la detentrice del titolo Kaori Sakamoto ha già fatto il vuoto nel programma corto, chiudendo a quota 77,05 e con oltre 9 punti di vantaggio sulle prime inseguitrici.

Anna Pezzetta, alla seconda presenza in assoluto nel Grand Prix, è settima con 61,35 pt, ovvero 54 centesimi in meno rispetto al punteggio ottenuto nel segmento di gara d’apertura del suo esordio cinese.