L'allenatore responsabile di casa svizzera, Beat Tschuor, ha spiegato al "Blick" che la ticinese, col pettorale rosso in gigante sino alla gara di giovedì scorso quando è stata scavalcata da Brignone, nell'uscita in super-g sulla Oreiller-Killy ha subito un colpo e deve un po' gestirsi, senza allarmi e con la testa già alla prossima sfida di Kranjska Gora.
A poche ore dalla conclusione delle gare di Bormio e Lienz, ci troviamo questa sera sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di NEVEITALIA per il nostro consueto approfondimento sulla Coppa del Mondo di sci alpino. Nel salotto condotto da Alessandro Genuzio, partiremo da super Brignone per arrivare al venerdì nero vissuto dalla nazionale azzurra e che porta sempre più in alto i dominatori Shiffrin e Odermatt.
A Lienz, dove Mikaela non gareggiò nel 2021 fermata dal Covid, il primo centro del 2023/24 in gigante per la statunitense, che prova ad allungare su Brignone nella generale (e venerdì avrà uno slalom favorevole). Hector, finalmente una gioia.
Brignone battuta solo da Shiffrin a Lienz, è un risultato che significa leadership in gigante e nella overall la valdostana è l'unica che tiene il passo della regina (e domani le vedremo entrambe in slalom). Goggia "molto felice" dell'8° posto, punti buoni anche per Melesi ("finalmente sto bene sul piano fisico), Platino, Zenere e Della Mea.
Grandiosa 2^ manche di Fede sulla pista del suo esordio in CdM, è 2° posto dietro solo alla leader della generale, con Hector che trova il primo podio stagionale. Goggia centra la quarta top ten consecutiva e sono sei le azzurre in zona punti.
Manche decisiva sulla "Schlossberg", con Federica quinta a 1"63 dalla statunitense che ha margine anche su Hector, Mowinckel e Gut-Behrami. Da Goggia a Platino, Melesi, Zenere e Della Mea, tante azzurre attese protagoniste.
La prima manche del gigante di Lienz vede Federica dover recuperare anche per il podio (a 6 decimi), seppur con un 5° posto tutt'altro che da buttare considerato quanto successo con un grave errore. Bassino, fuori subito: "Per fortuna è finito l'anno...". Si qualificano in maniera brillante, oltre a Goggia decima ("e ho concesso troppo in fondo"), pure Platino, Melesi e Zenere, racchiuse in un centesimo appena oltre la top 20, e Lara Della Mea (prima volta nella specialità) che aprirà la 2^.
Il quinto gigante di CdM si apre nel segno di Mikaela, che fa il vuoto su Hector (oltre 6 decimi) e poi tutte le altre: grave errore per Brignone, che paga 1"63 ma può ancora provarci per il podio (e Gut-Behrami è vicina nella lotta per il pettorale rosso). Goggia c'è in zona top ten, ottime le qualificazioni di Platino, Melesi, Zenere e Della Mea.
Sulla pista Schlossberg è tempo di prima manche, con le due punte azzurre ad anticipare la leader della generale, poi vedremo Vlhova, Hector e Gut-Behrami col pettorale rosso. Goggia parte col n° 17, in casa Italia seguiranno Melesi, Zenere, Platino, Della Mea e Pirovano.
Giovedì si torna in pista per un'altra gara cruciale di questa Coppa del Mondo: la startlist della 1^ manche (via alle ore 10.00, la 2^ alle 13.15) sulla "Schlossberg", con Marta che vuole sbloccarsi e Federica per sorpassare Gut-Behrami in vetta alla graduatoria di specialità.
Giovedì il quinto gigante stagionale, con Federica all'attacco di Gut-Behrami che la precede di soli 5 punti. Bassino vuole il primo podio, Goggia un bel risultato: le parole delle tre punte della nazionale alla vigilia dopo la vigilia vissuta in rifinitura a Dobbiaco.
Per gigante e slalom di casa (giovedì e venerdì sulla "Schlossberg), Wunderteam con Scheib che proverà a sorprendere tra le porte larghe, dove farà il suo debutto Hoerhager (già vista più volte tra i pali stretti. Dopo oltre 3 anni, ritrovano la CdM Dorigo e Mangold tra le tedesche, poche sorprese per la Svezia che vuole il primo podio stagionale a partire da Sara Hector.
Come la compagna di squadra Wendy Holdener, la 30enne gigantista rossocrociata si è infortunata a Pozza di Fassa e dovrà osservare uno stop di alcune settimane. In Tirolo, solo sette gigantiste e cinque slalomiste al via delle prossime gare di CdM.
Con Mikaela Shiffrin al comando con 143 punti su Federica, la due giorni di gare tecniche in Austria anticiperà quella di Kranjska Gora, poi tanta velocità. Senza i recuperi di Zermatt-Cervinia, rimangono in calendario 8 discese, 9 super-g, 7 giganti e 7 slalom.
Le convocazioni dell'Equipe de France per le due tappe post natalizie di Coppa del Mondo: in Austria anche la giovanissima Dahon, a Bormio saranno nove i velocisti (con Pinturault che farà entrambe le gare) e c'è grande fiducia dopo le ottime prestazioni sulla Saslong.
Le convocazioni azzurre per la due giorni austriaca del 28-29 dicembre: un cambiamento tra le porte larghe, con la tarvisiana reduce dal podio nella specialità in Coppa Europa, e Federica Brignone al posto di Emilia Mondinelli in slalom.
Sulla "Casola nera" che ha ospitato la Coppa Europa nella scorsa stagione, Sofia al lavoro dopo qualche giorno di riposo post Val d'Isère e stato influenzale, ormai recuperato. Tra una settimana la gara austriaca dove la campionessa azzurra si è sempre ben difesa.
Da ieri e per tre giorni, allenamento di qualità per un poker di atlete reduci da Val d'Isère. Poi qualche ora a casa per Natale e il 28 dicembre ci sarà la sfida sulla "Schlossberg".
Il controllo neve sulla "Schlossberg" ha dato il via libera al gigante e allo slalom femminili del 28-29 dicembre, su una pista speciale per la valdostana reduce dal trionfo in super-g in Val d'Isère e che punterà al pettorale rosso nel prossimo appuntamento tra le porte larghe. Intanto, dovrebbero essere al sicuro le gare di Jasna.