La Coppa del Mondo di skicross perde pezzi: dopo Alleghe, rinuncia alla tappa finale Idre Fjaell

Una mazzata per la Coppa del Mondo di skicross, che si trova già a dover “rincorrere” quando ancora la stagione deve cominciare, verso un’annata olimpica che perde due tappe del massimo circuito.

Sì, perché se si partirà regolarmente a dicembre con le classiche di Val Thorens, la Sprint di Arosa e la doppia di San Candido (primo dei due appuntamenti in Italia, poi ci sarà Passo San Pellegrino prima delle gare olimpiche a Livigno, già nelle scorse settimane c’è stata la rinuncia di Alleghe, che avrebbe dovuto ospitare quattro sfide dal 14 al 17 gennaio 2026, per ragioni legate alla scelta della FIS di stringere un accordo pluriennale con l’ente turistico dell’Azerbaijan (QUI puoi leggere i dettagli che hanno portato la località veneta a dire “no” alla seconda volta della CdM all’ombra del Civetta), e ora arriva il “no” anche di Idre Fjaell.

La località svedese, che storicamente ospita l’ultimo atto di Coppa del Mondo, in questo inverno agonistico previsto dal 27 al 29 marzo 2026, ha spiegato di aver deciso di fare un passo indietro per ragioni di natura finanziaria. Quattro gare in meno per ogni circuito, quindi, e considerato quanto risulta problematico, per questa disciplina così complessa sul piano organizzativo, trovare tappe sostitutive, è difficile pensare che non si avrà una stagione già decisamente ridotta.