Laceno, sarà la Doppelmayr a realizzare le nuove seggiovie

Laceno, sarà la Doppelmayr a realizzare sette nuovi impianti di risalita
Info foto

www.laceno.org

AppenniniNUOVI IMPIANTI

Laceno, sarà la Doppelmayr a realizzare le nuove seggiovie

Ieri, 27 aprile, l’amministrazione comunale di Bagnoli Irpino ha reso noto che sarà la ditta "Doppelmayr Italia S.R.L." a costruire le nuove seggiovie della skiarea Laceno Monte Rajamagra.

Il primo step del progetto, che punta alla rinascita della piccola località sciistica in provincia di Avellino, prevede la realizzazione dei seguenti impianti: la seggiovia quadriposto “Settevalli” (sostituisce la precedente biposto), la seggiovia quadriposto “Rajamagra” (sostituisce la precedente biposto), lo skilift “Serroncelli” (sostituisce la precedente sciovia dismessa dal 2000), lo skilift “Cuccioli” (sostituisce la precedente sciovia demolita nel 2006), il tappeto “Serroncelli” (sostituisce la precedente manovia su medesimo tracciato) ed il tappeto “Campo scuola” (sostituisce il precedente tappeto su medesimo tracciato).

Il secondo step, che prevede una spesa di circa 10 milioni di euro, consisterà nell’ampliamento del dominio sciabile con la realizzazione della seggiovia biposto “Nordica”, dello skilift “Lupi” e di tre nuove piste nere: la pista “Franco Giannoni”, la pista “Sacrestano” e la pista “Cinghiali”. Tra gli altri interventi previsti ci sono il rifacimento dei 3 rifugi a quota 1100, 1400 e 1700m slm, l’adeguamento di alcuni tratti di pista esistenti e la messa in esercizio dell’impianto d’innevamento con la realizzazione delle opere necessarie.

La Regione stanzia 12 milioni di euro per i lavori

© RIPRODUZIONE RISERVATA
131
Consensi sui social

Ultimi in Regioni

La Valle d’Aosta entra nell’élite dello sci internazionale con Ikon Pass

La Valle d’Aosta entra nell’élite dello sci internazionale con Ikon Pass

Dal prossimo inverno 2025/26, le principali stazioni sciistiche valdostane saranno parte dell’offerta Ikon Pass, il prestigioso network che unisce le destinazioni più iconiche al mondo. Una mossa strategica per attrarre il turismo nordamericano e consolidare il posizionamento della regione nel panorama globale dello sci.