Appennini, al via il bando per gli operatori danneggiati dalle condizioni climatiche sfavorevoli dell'inverno 2023/2024

Mancanza di neve, temperature miti che hanno fortemente limitato l'utilizzo degli impianti di innevamento, pioggia a quote elevate. La stagione sciistica 2023/2024 è stata considerata tra le peggiori di sempre, a livello di condizioni climatiche, in gran parte delle località appenniniche, con un pesante impatto sul funzionamento delle stazioni sciistiche che in molti casi hanno potuto garantire solo aperture parziali con un numero ridotto di giornate di apertura. Gli impatti economici negativi non si sono limitati alle sole società impianti, estendososi a tutto il comparto turistico invernale dei comuni appenninici interessati.

Per questo motivo il Ministero del Turismo ha stanziato 13 milioni di euro per mitigare i danni economici subiti dal turismo invernale appenninico nell'inverno 2023/2024. 

Il bando per richiedere i contributi a fondo perduto sarà aperto dalle ore 12 dell'11 giugno alle ore 12 del 10 luglio. Potranno partecipare tutti gli operatori turistici economicamente danneggiati dalle condizioni climatiche sfavorevoli, tra cui società di gestione di impianti di risalita, scuole sci, stabilimenti termali, attività di noleggio attrezzature invernali, strutture ricettive e agenzie di viaggio. 

Requisito fondamentale di accesso sarà quello di documentare un calo dei ricavi/redditi conseguiti tra il 1 novembre 2023 e il 31 marzo 2024 di almeno il 30% rispetto al periodo 1 novembre 2021 - 31 marzo 2022. Tale riduzione di fatturato/redditi dovrà essere comprovata da una perizia asseverata da Revisore contabile regolarmente iscritto al Registro dei Revisori Legali.