Paris e compagni volano a Copper Mountain: 12 giorni per preparare il trittico di Beaver Creek

Foto di Redazione
Info foto

2023 Getty Images

Sci Alpinoallenamenti azzurri

Paris e compagni volano a Copper Mountain: 12 giorni per preparare il trittico di Beaver Creek

Dieci gli azzurri convocati, gli stessi che hanno affrontato la prova a Zermatt-Cervinia: nello "Speed Center" in Colorado un lavoro chiave prima dell'atteso debutto stagionale sulla Birds of Prey.

Non ci sarà Lake Louise nell'ultimo week-end di novembre e, nonostante la “presenza” dello Speed Opening poi diventato un nulla di fatto con la cancellazione delle prime due discese della Coppa del Mondo maschile, un po' di tempo per preparare il trittico di Beaver Creek (1-3 dicembre con due discese e un super-g) ancora c'è.

Così, anche gli azzurri della velocità sono pronti a volare nelle prossime ore direzione Denver, per poi salire a Copper Mountain dove Paris e compagni lavoreranno per una dozzina di giorni, per poi spostarsi non troppo lontano, nel cuore del Colorado, appunto per le gare sulla splendida “Birds of Prey”.

Oltre a “Domme”, nello Speed Center dove si svolge la tradizionale preparazione nel cuore di novembre (quest'anno impossibile per le ragazze visto il calendario), ci saranno gli stessi atleti già convocati per il mancato debutto di Zermatt-Cervinia. Si tratta di Mattia Casse, Benjamin Jacques Alliod, Giovanni Borsotti, Guglielmo Bosca, Giovanni Franzoni, Nicolò Molteni, Pietro Zazzi, Christof Innerhofer e Florian Schieder.

Lo staff tecnico al seguito sarà guidato da Lorenzo Galli, mentre lo stesso dt Max Carca raggiungerà la squadra in vista delle gare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
53
Consensi sui social

Discesa Maschile Replaces: Beaver Creek Wengen (SUI)

Discesa Maschile Beaver Creek (USA)

Super-G Maschile Beaver Creek (USA)

Ultimi in scialpino

Alexis Pinturault è tornato in pista a 3 mesi dal nuovo infortunio al ginocchio: nel 2025/26 lo vedremo in gigante

Alexis Pinturault è tornato in pista a 3 mesi dal nuovo infortunio al ginocchio: nel 2025/26 lo vedremo in gigante

Dopo il crac patito il 24 gennaio a Kitzbuehel, ecco il vincitore della coppa 2021 sulla neve per la prima volta (dopo l'approccio con lo skialp nella sua Courchevel a fine marzo), puntando all'ultima stagione della carriera per vivere un altro sogno olimpico. Il campione transalpino punterà tutto sul gigante e, nel primo giorno in pista dall'infortunio, i suoi pensieri sono per Margot Simond.