L'Australian New Zealand Cup parte da Mount Hutt: timbri di Borgnaes e della giovanissima norge Oveland

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L'Australian New Zealand Cup parte da Mount Hutt: timbri di Borgnaes e della giovanissima norge Oveland

Nel sud della Nuova Zelanda via al secondo circuito oltreoceano, con il danese che si impone nettamente in un gigante di buon livello, mentre la 2008 scandinava precede Waldauf, al rientro dopo l'ennesimo infortunio. Martedì si replica.

Una settimana dopo la South American Cup a Cerro Castor, ecco la tappa inaugurale di Australian New Zealand Cup sulle nevi di Mount Hutt.

Nell’isola del Sud della Nuova Zelanda, doppio gigante ad aprire (martedì si replica, poi toccherà agli slalom) e la gara maschile ha visto il successo di un atleta esperto come Christian Borgnaes; il 29enne danese, ex alfiere austriaco prima del cambio di nazionalità, si è imposto con margine regolando di 89 centesimi il giovane norvegese (classe 2007) Storm Andre Hagen, con l’australiano Louis Muhlen-Schulte terzo a 1”12 davanti all’americano Patrick Kenney, ad Andreas Zampa e Theodor Braekken. L’unico italiano in gara, il 17enne trentino Kevin De Concini, ha terminato 33°.

Tra le donne, ha dominato la classe 2008 norge Helene Unhjem Oveland, con oltre un secondo e mezzo di vantaggio sull’austriaca Sophia Waldauf, che rientra con un podio dall’ennesimo stop (non gareggiava da febbraio 2024), visto che un anno fa si ruppe il crociato in allenamento a Ushuaia. A completare il podio l’australiana Phoebe Heaydon, davanti ad altre giovanissime come la svizzera Stebler, la norvegese Danielsen, la neozelandese Speedy e la statunitense Palmquist.

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