Odermatt... ammette: "Sì, gara quasi irripetibile". Kriechmayr: "Con il ritiro di Matthias una giornata difficile"

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Odermatt... ammette: "Sì, gara quasi irripetibile". Kriechmayr: "Con il ritiro di Matthias una giornata difficile"

Le dichiarazioni dei protagonisti del super-g di Bormio. Meillard al primo podio alle spalle di due fenomeni, Kilde finisce lontano e spiega: "Non sono riuscito a seguire il piano previsto, Marco è stato incredibile in queste condizioni".

Un super... gigante sulla Stelvio, domata con una prova che è stata avvicinabile solo fino alle curve finali della Konta, dove Marco Odermatt ha davvero dimostrato di essere, tecnicamente e tatticamente, una spanna sopra a chiunque.

La quinta vittoria stagionale (una in più rispetto a Kilde), la seconda in super-g dopo Lake Louise e la sedicesima della carriera in CdM, significa fuga sempre più tale nella generale per il fenomenale campione rossocrociato, con 946 punti raccolti grazie a 10 podi in 12 gare disputate nell'annata 2022/23. Impressionante.

Sì, ho fatto un piccolo errore in alto che ho pagato poco e posso dire che oggi è stata una gara quasi irripetibile, il super-g perfetto – ha dichiarato Marco nel post gara ai media – Considerando le difficoltà che proponeva la tracciatura, ci voleva anche tattica e in fondo è andata alla grande. Oggi avevo sempre la sensazione di essere veloce, ieri il contrario”.

La prova superlativa di “Odi” non può sorprendere un campione altrettanto straordinario come Aleksander Aamodt Kilde, ma il norvegese, oggi solo 8° con il clamoroso errore commesso nel finale che gli è costato un probabile 3° posto, si toglie il cappello di fronte al 25enne del Canton Nidvaldo. “Si è dimostrato ancora una volta un atleta incredibile – le parole del norvegese – Oggi era difficile trovare il grip, io non sono riuscito a mantenere il piano previsto ed è andata così. Il ritiro di Mayer? Perdiamo davvero tanto con lui, un grandissimo campione che ci mancherà”.

Ha parlato della notizia del giorno, ovvero l'addio immediato all'agonismo del tre volte oro olimpico tra discesa e super-g, anche Vincent Kriechmayr che, ai microfoni di Eurosport, ha ammesso come quella odierna “sia stata una giornata non facile per la nostra squadra, Matthias è sempre stato il nostro leader e un riferimento per i giovani”.

Il bi campione del mondo, ieri primo in discesa e oggi secondo in super-g, come tutti (staff tecnici e dirigenza compresa, ma anche la stessa moglie di Mayer!) non sapeva della decisione assunta dal compagno di squadra e amico, ed era davvero scosso nel post ricognizione tanto da raggiungere “Mothl” in hotel, prima di tornare in pista. “Oggi ho disputato comunque una bella gara, ma il 99% non bastava per battere questo Odermatt – ha aggiunto Vincent a Rai Sport – Nella parte finale non sono riuscito a spingere come avrei voluto, ma è un 2° posto importante”.

Infine Loic Meillard, secondo elvetico sul podio con quella terza piazza che significa prima gioia da top 3 in un super-g di Coppa del Mondo per uno degli sciatori più polivalenti del circuito: “Sapevo di poter andare forte anche in super-g, ma riuscirci qui, su questa pista, è speciale – il suo commento a Eurosport – Il secondo parziale finale? Girava tanto in fondo e forse avevo più gambe degli altri, non avendo disputato la discesa”.

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