Conclusa la Coppa del Mondo 2023/24, ecco il gran finale del nostro appuntamento dedicato al circo bianco: nel salotto condotto da Alessandro Genuzio, con la "voce dello sci" Paolo De Chiesa analizzeremo quanto successo nell'ultimo atto di velocità a Saalbach, tracciando una linea su una stagione intensa, discussa, a tratti dolorosa ma anche emozionante. Ci trovate sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di NEVEITALIA.
La cancellazione della discesa delle finali a Saalbach ha impedito di rivedere i due dominatori della stagione l'uno con l'altro. Enorme la sportività del transalpino, che di rimpianti ne avrebbe e non pochi. "Odi" 23 anni dopo... Herminator!
A Saalbach l'ennesima cancellazione, con la discesa delle finali saltata, e almeno una soddisfazione per "Domme" che rimane terzo nella graduatoria di specialità, dopo aver ritrovato la vittoria con la perla sulla "Saslong". Schieder e Casse a ridosso della top 10.
A Saalbach le condizioni sono peggiorate nel corso della mattinata (ma il problema principale è la tenuta del manto nevoso), arriva così la decima cancellazione per la CdM maschile e il fenomeno elvetico conquista per la prima volta il trofeo della disciplina regina, facendo poker di sfere di cristallo 23 anni dopo Hermann Maier. Altra beffa per Sarrazin, probabilmente il più forte discesista della stagione, mentre Paris è ancora sul podio di specialità.
Start posticipato alle ore 13.00 per l'ultima gara di una stagione tormentata, anche se il meteo (rispetto alle previsioni) ha dato una mano per poter disputare la sfida decisiva per l'assegnazione della sfera di cristallo nella disciplina regina, prima dell'ulteriore peggioramento che pone tutto in bilico. Il francese, al via col n° 9 (poi ci saranno Paris e Casse, mentre Bosca ha il 21), deve recuperare 42 punti al nidvaldese, che ha pescato il 15. Subito un riferimento importantissimo con Rogentin, che aprirà la discesa col numero 1.
Domenica la sfida finale della CdM 2023/24, con Sarrazin che tenta il sorpasso su Odermatt (davanti di 42 pt e al quale basta il 3° posto): condizioni che potrebbero essere critiche con pioggia mista a neve, ad aprire sarà Rogentin, vincitore del super-g. Per Dominik Paris, che difende il 3° posto di specialità, pettorale n° 10 prima di Casse (11), Bosca col 21.
Finali di Coppa del Mondo: come preannunciato nei giorni scorsi, è arrivata la decisione di non disputare i training bis dopo quelli completati oggi. Si punta alle gare di venerdì, poi nel week-end le discese.
Condizioni buone per il primo allenamento ufficiale verso la discesa delle finali in programma domenica: il transalpino, che deve recuperare 42 pt a Odermatt, è secondo davanti a Mattia Casse (ritardo di 1"20 per il miglior azzurro), mentre "Odi" parte forte poi evita di spingere particolarmente. Alle 10.00 il via del training femminile.
Finali di Coppa del Mondo: primo dei due training (anche se quelli di domani sono a forte rischio meteo) verso le discese di sabato e domenica. Casse, Paris e Bosca impegnati in mattinata, poi saranno quattro le azzurre in ambito femminile (Nicol Delago, Brignone, Pirovano e Bassino) con Odermatt e Gut-Behrami in difesa dei pettorali rossi.
La startlist del primo dei due training in programma mercoledì alle finali di Coppa del Mondo: gli uomini jet, a quattro giorni dall'ultima gara stagionale della disciplina regina, in pista sperando in condizioni decenti. Tre gli azzurri, con Casse e Paris prima dei due uomini pià attesi e Bosca che partirà col n° 23.
A Saalbach sarà una settimana complicatissima per le ultime gare di velocità di questa Coppa del Mondo: Waldner fiducioso per i super-g di venerdì, domani in programma le prime prove ma sarà determinante la prossima notte con le temperature che dovrebbero scendere decisamente.
Il test sugli sci nello scorso week-end è andato bene, il dominatore della stagione di discesa e re di Kitzbuehel sarà della partita per la sfida finale di Saalbach (la gara è prevista domenica 24), ad un mese dall'infortunio di Kvitfjell. Sono 42 i punti che deve recuperare all'elvetico.
Il transalpino, infortunatosi quasi un mese fa al polpaccio nel training sprint di Kvitfjell, tornerà a fare sul serio in pista sulle nevi di Pass Thurn. Coach Sprenger: "Solo lunedì avremo le idee più chiare". Mercoledì la prima prova a Saalbach, Odermatt ha 42 punti di margine su "Cyp".