Dopo il gigante sulla "Erta" di San Vigilio di Marebbe, l'elvetica ha un margine rilevante con Hector ancora teoricamente in corsa come Shiffrin per la graduatoria di specialità. La prossima gara di CdM sarà un'altra sfida tra le porte larghe, il 10 febbraio a Soldeu, con Julia Scheib che irrompe nelle 15 e il duo Ljutic-Goggia sempre più in alto. In classifica generale, l'unica che ha sfruttato l'assenza di Shiffrin è proprio Lara Gut-Behrami, mentre Brignone paga 331 pt.
Prima volta sulla "Erta" per una Gut-Behrami in condizioni stratosferiche, è lei l'unica rivale per la statunitense che potrebbe farcela per le gare andorrane (sta lavorando a Innsbruck al fianco di Kilde). Il 42esimo successo vale l'aggancio a Paerson: "Garmisch cancellata? Va bene così, devo riposare". La gioia di Robinson e Hector per la piazza d'onore ex-aequo: "Contro una Lara così non c'era nulla da fare".
Se il 5° posto di Goggia è certamente un risultato positivo, l'ottavo gigante stagionale è un altro passo indietro per la cuneese, solo decima e lontanissima dalle prime, e una Federica Brignone che finisce a 85 pt da Gut-Behrami nella lotta per il pettorale rosso e in questo mese di gennaio ha sofferto tantissimo. La sua analisi è netta nel post di San Vigilio.
Goggia e la top five ritrovata tra le porte larghe dopo oltre 6 anni (dal podio di inizio 2018 a Kranjska Gora), nel giorno che potrebbe costare a Brignone la coppa di specialità con Gut-Behrami che scappa. L'analisi della bergamasca nel post gara, con il rimpianto legato al finale della 1^ manche...
Nel gigante di San Vigilio di Marebbe, la bergamasca è la migliore azzurra davanti di 6 centesimi a Brignone, mentre il podio si completa con Robinson e Hector, seconde ex-aequo. Bassino si deve accontentare di una top ten, buona gara di Melesi e Zenere.
Alle 13.30 il via della 2^ manche per il gigante di San Vigilio di Marebbe, che vede la fuoriclasse svizzera con un gran bel vantaggio nei confronti di Robinson, Hector e Mowinckel, davanti di pochi centesimi a Federica Brignone (5^ a 0"84). Bassino sesta, poi Goggia ottava, ma l'Italia ha pure Melesi, Zenere e Platino.
L'analisi delle tre stelle azzurre dopo la 1^ manche del gigante di Kronplatz, che ha visto qualificarsi anche Melesi (brillante nelle venti), Zenere e Platino. Gut-Behrami ha margine, Fede (5^ a 0"84) deve attaccare a tutta per metterle pressione.
Il gigante di Kronplatz vede la ticinese (pettorale rosso) rifilare quasi 6 decimi a Robinson, che ha poco margine su Hector, Mowinckel e una Federica all'attacco, ma che perde tanto dal muro all'arrivo. Bassino non riesce a spingere al massimo e paga 1"32, appena davanti a Goggia che lascia nel finale (ma c'è, eccome).
Condizioni perfette a San Vigilio di Marebbe per una sfida cruciale in chiave CdM di specialità tra Gut-Behrami (in partenza col n° 5) e una Federica Brignone (pett. 4) che sarà la seconda azzurra al via dopo Bassino (n° 2), che oggi ha una grandissima chance. Goggia con il 14, poi le altre sei azzurre.
Martedì (ore 10.30 la 1^ manche, alle 13.30 la 2^) l'ottava sfida stagionale tra le porte larghe: cambiano gli equilibri senza tre top come Shiffrin, Vlhova e Grenier, le due punte azzurre adorano la pista di San Vigilio di Marebbe e puntano al massimo risultato. Gut-Behrami uscirà dal cancelletto subito dopo la sua rivale per il pettorale rosso, Goggia pesca il 14. In gara per l'Italia anche Platino, Melesi, Zenere, Della Mea, Ghisalberti e Pirovano.
Questa sera l'estrazione dei pettorali verso la grande sfida di martedì a San Vigilio di Marebbe, dove non ci saranno Shiffrin, Grénier e Vlhova. La valdostana, in difficoltà nel super-g di ieri a Cortina, cerca la seconda vittoria qui e di nuovo il pettorale rosso, ma c'è anche una Bassino con fiducia ritrovata.
Martedì a San Vigilio di Marebbe l'ottavo gigante stagionale, cruciale nel confronto per il pettorale rosso. La cuneese, invece, vuole il primo podio stagionale e Cortina le ha dato fiducia. Assieme alle tre stelle anche Melesi, Zenere, Platino, Pirovano, Ghisalberti e Della Mea.
Oggi il controllo neve a San Vigilio di Marebbe, per confermare ufficialmente il prossimo gigante femminile di Coppa del Mondo, cruciale in chiave classifica di specialità.
Brignone, Bassino, Melesi, Platino e Zenere a San Vigilio di Marebbe, per sfruttare la possibilità di allenarsi sulla tostissima pista che ospiterà l'ottava gara stagionale tra le porte larghe, dopo quella di sabato prossimo in Slovacchia. Goggia pensa a Cortina e lavora in palestra.