Roccaraso: prende forma il più grande cantiere montano d'Italia per la realizzazione di due nuove cabinovie

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MarcoLucci

Appennini

Roccaraso: prende forma il più grande cantiere montano d'Italia per la realizzazione di due nuove cabinovie

Procedono come da cronoprogramma prefissato dall'Amministrazione comunale, come rimarcato dal direttore di quello che è definito il cantiere montano più grande d'Italia, Marco Codeschi, i lavori utili a migliorare la fruibilità del comprensorio sciistico dell'Alto Sangro con la realizzazione di due nuove cabinovie da dieci posti accessibili ai diversamente abili e capaci di trasportare più di 1400 persone l’ora. 

Nel dettaglio il progetto, pensato per ridurre gli spostamenti in gomma interni al comprensorio e in generale l'accessibilità complessiva, prevede la realizzazione di una cabinovia che partirà da Pizzalto, con base di partenza delle 30 cabine nei pressi della seggiovia esaposto realizzata nel 2005 e un intermedia in prossimità della ex casa cantoniera ANAS. La stazione di monte, invece, sarà posizionata a Gravare, nei pressi del parcheggio pubblico. L'altra cabinovia, dotata di 25 cabine, collegherà a sua volta l’area delle Gravare con la cresta del Monte Toppe del Tesoro. La portata di progetto dei due impianti è di 1400p/h alla velocità di 6 m/s.

Secondo le previsioni i lavori, realizzati per un importo complessivo di oltre 17 milioni di euro, finanziati con fondi Par-Fas, saranno ultimati entro ottobre mentre il collaudo definitivo è previsto a novembre. Se i tempi annunciati per la conclusione degli stessi saranno rispettati, le nuove strutture potranno essere usufruibili già da dicembre quando, scongiuri a parte, partirà la nuova stagione invernale. 

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