Questo sito contribuisce alla audience de

A Sergio Bonaldi la Turmasi Vermiglio 2014

A Sergio Bonaldi la Turmasi Vermiglio 2014
Info foto

Getty Images

Sci NordicoSci di Fondo - La Turmasi

A Sergio Bonaldi la Turmasi Vermiglio 2014

E’ andata all’atleta dell’esercito la vittoria della granfondo svoltasi nella pista alternativa del Passo del Tonale, causa la totale assenza di neve a Vermiglio.

La gara organizzata dallo Sci Club Val di Sole ha visto alla partenza circa 80 atleti, su un anello di quattro chilometri ripetuto per cinque volte, preparato al meglio per mantenere la pista in ottime condizioni.

Tracciato tecnico e caratterizzato da una neve quasi ghiacciata che lo ha reso particolarmente veloce. Il vincitore della gara è venuto fuori dal gruppetto formatosi subito alla partenza e che comprendeva tutti i favoriti, Bonaldi, Debertolis, Mich, Paredi.

La gara si è risolta con un testa a testa che ha visto prevalere Sergio Bonaldi per 4 secondi su Bruno Debertolis, con Riccardo Mich che si è accaparrato il terzo gradino del podio a oltre un minuto dalla coppia di testa. Tra le donne si è invece imposta nettamente Lucia Roncador su Simonetta Carbogno e quasi un minuto su Martina Di Gallo .

I risultati completi al seguente link: http://www.comunevermiglio.it/public/vermigliovacanze/file/Classifica%20ufficiale%20turmasi%202014.pdf

#BONALDI #TURMASI #VERMIGLIO
© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

La Turmasi (ITA)

Sci di Fondo - La Turmasi

A Sergio Bonaldi la Turmasi Vermiglio 2014

Mercoledì 24 Dicembre 2014

Ultimi in Sport invernali

Hirscher, il ritorno del Re - Il pensiero di De Chiesa: Credo abbia un grande vuoto, gli auguro prima di tutto serenità

Hirscher, il ritorno del Re - Il pensiero di De Chiesa: Credo abbia un grande vuoto, gli auguro prima di tutto serenità

L'ex alfiere della Valanga Azzurra, voce storica dello sci in Rai e collaboratore di NEVEITALIA da anni, ha fatto le sue riflessioni sul clamoroso ritorno in pista del campionissimo di Annaberg. La gente si siederà sugli spalti del Colosseo e metaforicamente vorrà vedere scorrere il sangue tra lui, Odermatt, Feller e tutti gli altri, dovesse tornare sul podio sarebbe un marziano. La sua passione è enorme, ma temo abbia sofferto il post agonismo e non vorrei che questo vuoto si allargasse non potendo più recitare il ruolo di mattatore.