Troppa neve o... troppo poca: a Solda cancellato il resto del programma, mentre la Coppa Europa partirà in ritardo

Troppa neve o... troppo poca. I due estremi di un mese di novembre che vede scattare quasi tutti i circuiti a livello internazionale, con situazioni non semplici da gestire.

Partiamo dalle gare FIS e dal primo appuntamento in assoluto su nevi italiane, il classico opening di Solda organizzato dal Livata: lo sci club laziale si è trovato costretto a cancellare ben sei gare su otto, ovvero quelle restanti tra domenica scorsa e questi primi due giorni della settimana, dopo i due giganti di sabato vinti da Elisa Platino e Alex Hofer.

Nevicate, temperature tutt'altro che ideali e previsioni negative hanno fatto alzare bandiera bianca per la disputa delle altre due prove tra le porte larghe e per i quattro slalom (due maschili e due femminili) previsti.

Situazione meteo negativa in termini di preparazione delle piste anche in Scandinavia, ed ecco che la FIS ha ufficializzato lo stravolgimento dello start stagionale per quanto riguarda la Coppa Europa femminile: le ragazze avrebbero dovuto gareggiare in Svezia, per i due slalom di Duved del 25-26 novembre, poi in Norvegia tra i giganti di Trysil (29-30 del mese) e i super-g di Kvitfjell del 2 e 3 dicembre.

Tutto saltato e, in attesa di capire se ci saranno recuperi più avanti nel calendario, appuntamento a Zinal per un opening della 50esima edizione del circuito continentale che avverrà, praticamente come 12 mesi fa, direttamente sulle Alpi. Nella località svizzera sono previsti due super-g e due giganti, sempre a livello maschile, prima il 29-30 novembre e poi il 2-3 dicembre, mentre le donne a questo punto potranno finalmente presentarsi al cancelletto di una gara di Coppa Europa, sempre a Zinal, solo l'8 e 9 dicembre con due super-g.

In settimana, invece, partirà regolarmente la Nor-Am Cup, il circuito nordamericano rimasto ai box nell'anno post pandemico e ora pronto a far vivere subito un primo blocco di gare molto intenso a Copper Mountain, dove ci saranno tra l'altro anche Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite. Via giovedì e venerdì con due giganti femminili, poi sabato e domenica le sfide maschili tra le porte larghe prima degli slalom.