Terzo podio in serie sfiorato da Lara Della Mea a Cerro Castor: 4° posto nel primo slalom che è di Chevrier

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Terzo podio in serie sfiorato da Lara Della Mea a Cerro Castor: 4° posto nel primo slalom che è di Chevrier

La tarvisiana ancora protagonista in South American Cup, a 3 centesimi da Hilzinger e con la Francia che domina grazie a Chevrier e una ritrovata Escane. Peccato per l'uscita di Collomb che può costare in ottica punti FIS per la CdM; ottavo posto per Saccardi nella gara maschile vinta ancora dall'austriaco Sturm, domani si replica.

Terzo podio in serie solo sfiorato da Lara Della Mea, dopo i due ottenuti in gigante nella nuova tappa di South American Cup sulle nevi del Cerro Castor.

La 26enne campionessa del mondo nel team event di Saalbach, chiude al quarto posto il primo dei due slalom in programma sulle nevi argentine, a 1”09 da una Marion Chevrier praticamente perfetta: la giovane transalpina apre la doppietta dell’Equipe de France, battendo di 31 centesimi la compagna Doriane Escane, con la tedesca Jessica Hilzinger che anticipa di soli 3 centesimi Della Mea, dopo aver chiuso al comando la 1^ manche e aver pagato invece tantissimo nella 2^.

Alle sue spalle, completa la top five la terza francese in classifica, Caitlin McFarlane (+ 1”61), poi in una classifica decisamente di livello ecco Hoerhager, Pogneaux, le svizzere Danioth e Christen con la seconda austriaca, Franziska Gritsch, che si piazza decima.

Gran peccato per Giorgia Collomb, che esce nella prima manche sprecando una chance importante per migliorare la sua situazione legata ai punti FIS in ottica Coppa del Mondo, partendo lontana dalle trenta.

Lo slalom maschile ha premiato ancora Joshua Sturm, già vincitore ieri in gigante e che, dopo aver concluso al comando la 1^ manche, non trema battendo di 37 centesimi Eduard Hallberg, con Léo Anguenot 3° a 0”65 davanti a Gstrein, Iten, Maechler e Ax Swartz 7° precedendo, di soli 2 centesimi, Tommaso Saccardi: il parmense chiude buon 8°, migliore dei sette azzurri al cancelletto con Zucchini 13°, Barbera 15°, Bendotti 16° (cedendo sette piazze nella manche decisiva), Pizzato 24°, Bertoldini 25° e Simonelli 30°, con Canins fuori nella 2^.

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