Zan Kranjec, il "toro silenzioso" pronto a far saltare il banco in gigante. Attenzione allo sloveno...

Zan Kranjec compirà 27 anni il prossimo 15 novembre e, come già dimostrato nell'opening sul Rettenbach, ormai sembra pronto a far saltare letteralmente il banco in gigante.

Senza Marcel Hirscher al cancelletto di partenza, sembra poter essere lui il primo rivale in questa specialità per Alexis Pinturault e Henrik Kristoffersen, probabilmente ancor più di un Mathieu Faivre che l'ha comunque preceduto nella prima gara stagionale.

Sì, perchè il “toro silenzioso” sloveno ha salito un gradino alla volta nella costruzione, tecnica e fisica, per poter lottare costantemente là davanti, e la dimostrazione arriva anche dall'enorme crescita mostrata nella passata stagione in slalom; Kranjec ha ottenuto a Soelden il quarto podio della carriera in Coppa del Mondo, tutti ottenuti in gigante. Lo scoprimmo sostanzialmente tre anni fa, proprio sul Rettenbach quando concluse con un grande 4° posto alle spalle di tre campionissimi come Pinturault, Hirscher e Neureuther; nel frattempo, sono arrivati il primo podio, due anni fa col terzo posto in un tempio come la Gran Risa (3° posto), e la consacrazione nell'annata 2018/19, con la prima vittoria a Saalbach-Hinterglemm e un altro terzo posto, nella gara delle finali di Soldeu, oltre al 4° posto nella classifica di specialità, dietro ai mostri sacri Hirscher, Kristoffersen e Pinturault.

“A Soelden ho fatto una buona gara, anche se avrei potuto fare meglio nella 1^ manche, soprattutto nel raccordo tra muro e piano – ha detto Kranjec, che in effetti è stato il miglior dopo Pinturault nel cuore del Rettenbach – Sono comunque contento di aver cominciato con un podio, ma a Beaver Creek proverò a fare ancora meglio”.

Eh sì, Zan ha le idee chiarissime...