Magia di Borsotti a Kirchberg: il piemontese torna a vincere in Coppa Europa dopo quasi 9 anni

De Aliprandini senza parole, per Borsotti 'un risultato per il quale avrei firmato, ma così è una delusione'
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Magia di Borsotti a Kirchberg: il piemontese torna a vincere in Coppa Europa dopo quasi 9 anni

Clamoroso ex-aequo al primo posto con Brennsteiner nel gigante austriaco, per Giovanni è un risultato straordinario e anche Nani sfiora il podio.

Un autentico capolavoro, al termine di una gara tiratissima che già comandava dopo la prima manche.

Settimo ieri nel primo gigante sulle nevi austriache, oggi a Kirchberg è proprio Giovanni Borsotti a tornare ad urlare in Coppa Europa, per il terzo successo della carriera del piemontese nel circuito continentale; pensate, l'ultimo arrivò quasi 9 anni fa, il 27 gennaio 2011 nella combinata di Meribel.

Giovanni ha confermato la grande condizione dimostrata ad Adelboden, in particolare con quella clamorosa prima manche conclusa al 2° posto, andando a prendersi un bellissimo successo ex-aequo con Stefan Brennsteiner; sì, perchè l'austriaco già trionfatore 24 ore prima, firma il bis rimontando dalla sesta piazza per arrivare con lo stesso tempo dell'azzurro, in una seconda a dir poco... drammatica.

Al terzo posto c'è infatti il russo Andrienko, staccato di 6 centesimi, al quarto Stefan Luitz a 7 e in quinta posizione, con parecchi rimpianti e una gran 2^ manche dopo aver “girato” 7° a metà gara, Roberto Nani che accusa un ritardo di soli dieci centesimi dai due vincitori.

Nella grande giornata della nazionale italiana (a quota 7 successi stagionali in Coppa Europa, di cui 6 ottenuti nel settore maschile), ci sono anche l'11° posto di Daniele Sorio, il 12° di Alex Hofer, il 15° di Giulio Zuccarini e il 28° e il 29° di Andrea Ballerin e Stefano Baruffaldi.

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