L'urlo di Mayer incendia Kitzbuehel! La discesa sulla Streif è del carinziano

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

L'urlo di Mayer incendia Kitzbuehel! La discesa sulla Streif è del carinziano

Meravigliosa battaglia nel tempio, "Mothl" brucia per 22 centesimi Kriechmayr e Feuz. Grande gara di Marsaglia, appena fuori dalla top ten come Casse.

Il suo urlo si è unito a quello dei 60mila, o forse più, che hanno raggiunto il tempio per la discesa dell'anno.

Kitzbuehel, la Streif, è di Matthias Mayer per la prima volta in carriera (un austriaco non vinceva dal 2014 quando trionfò Reichelt, oggi presente in tribuna dopo il crac di Bormio), anche se il carinziano aveva già esultato in super-g tre anni fa. “La” discesa però è un'altra cosa ed è stato un vero capolavoro quello di “Mothl”, capace di un finale straordinario dall'attacco dell'Hausbergkante sino allo schuss finale, approcciato a 142 kmh.

E' bastato per piegare di 22 centesimi Vincent Kriechmayr e Beat Feuz, di nuovo secondo (ex-aequo con l'altro austriaco sul podio) in una discesa per lui stregata; oggi non è stato perfetto l'elvetico pettorale rosso di discesa e anche la terza sfera di cristallo di specialità consecutiva, ormai vicinissima, non sarà condita dal primo trionfo a Kitz che ancora gli manca.

E se la Francia può rimpiangere i centesimi che tengono Clarey, quarto a 27 centesimi e velocissimo nella parte alta, e Muzaton quinto a 31 di poco fuori dal podio, l'Italia priva del Re della Streif, Dominik Paris, si consola con la gran prestazione di Matteo Marsaglia, il migliore degli azzurri e appena al di là della top ten (12° posto) con soli 99 centesimi di distacco, seguito da Mattia Casse buon 14° a 1”06. Niente punti, invece, per Emanuele Buzzi 31° e Davide Cazzaniga 34°, con Peter Fill che ha rischiato grosso perdendo lo sci destro dopo la Mausefalle, ma riuscendo ad arrestare la sua corsa senza danni.

E' il sabato che porta Aleksander Aamodt Kilde in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo, anche se il norvegese non può certo festeggiare per il suo 9° posto, alle spalle del compagno di squadra Kjetil Jansrud, vincitore ieri in super-g e ancora il migliore dei suoi con un discreto 6° posto (anche se era stato un razzo in alto), che a sua volta ha preceduto un gran Romed Baumann, rinato con il 7° posto davanti a Bryce Bennett, mentre la top ten si completa con Carlo Janka.

E domani la chiusura del trittico di Kitz con lo slalom sulla Ganslern e Kristoffersen pronto a riprendersi la leadership nella generale.


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CLASSIFICA DISCESA MASCHILE KITZBUEHEL


Matthias Mayer in 1'55”59

Vincent Kriechmayr + 0”22

Beat Feuz + 0”22

4° Johan Clarey + 0”27

5° Maxence Muzaton + 0”31

6° Kjetil Jansrud + 0”67

7° Romed Baumann + 0”83

8° Bryce Bennett + 0”89

9° Aleksander Aamodt Kilde + 0”90

10° Carlo Janka + 0”93

11° Andreas Sander + 0”98

12° Matteo Marsaglia + 0”99

13° Steven Nyman + 1”05

14° Mattia Casse + 1”06

15° Max Franz + 1”07

31° Emanuele Buzzi + 2”36

34° Davide Cazzaniga + 2”66

DNF Peter Fill

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