Comincia la campagna d'Italia, benvenuti in Val Gardena! Alle 11.45 la prima discesa sulla Saslong

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Comincia la campagna d'Italia, benvenuti in Val Gardena! Alle 11.45 la prima discesa sulla Saslong

Gara "sprint", recupero di Beaver Creek, inaugurata da Mattia Casse col pettorale n° 1: condizioni meteo discrete, Paris pronto a sfidare Odermatt (li vedremo in serie con il 13 e il 14), ma su tracciato accorciato è davvero tutto aperto. Rinuncia amarissima di Hacker, che era pronto al rientro dopo quasi un anno: il ginocchio sinistro fa di nuovo male.

Comincia la campagna d’Italia, con la prima di cinque gare consecutive tra Val Gardena per la velocità e l’Alta Badia per due prove tecniche, prima di Livigno (super-g del 27 dicembre) e la notte di Campiglio, con lo slalom della 3Tre il 7 gennaio 2026.

Ed è tutto pronto sulla Saslong per un trittico fantastico aperto da una gara di recupero, quella saltata a Beaver Creek, ovvero la “discesa sprint” (poco meno di 90 secondi di percorrenza, rispetto ai 2 minuti abbondanti della sfida classica che vedremo sabato, domani invece il super-g) in programma dalle 11.45, con il meteo che sta dando una piccola mano rispetto a quanto accaduto ieri, quando la pioggia mista a neve aveva portato alla cancellazione del secondo training. C'è però ancora tanta umidità e le temperature restano sopra lo 0°C.

Bisognerà capire l’evoluzione della pista, per la seconda discesa di questa stagione di Coppa del Mondo maschile, che non vedrà purtroppo protagonista Felix Hacker: il rientro del classe ’99 austriaco era previsto con il pettorale n° 36, a quasi 11 mesi dal crac di Kitzbuehel (quando in prova sulla Streif uno dei velocisti emergenti del Wunderteam si ruppe il crociato), ma questa mattina la federazione ha annunciato il forfait per l’aumento del dolore al ginocchio sinistro emerso ieri, dopo che martedì in prova Felix era atterrato duramente dal salto alle Gobbe del Cammello (come il compagno Eichberger, che si è rotto crociato e menisco del ginocchio destro pur senza cadere). Ecco quindi che ci sarà una visita specialistica a Graz per scongiurare danni seri.

Toccherà a Mattia Casse, che qui vinse il super-g un anno fa, inaugurare la gara col numero 1: chissà che non possa risultare un vantaggio per il piemontese in una giornata con cielo coperto, se la neve dovesse segnarsi, ma l’evoluzione del meteo può davvero cambiare questo appuntamento e allora occhi aperti sino ben oltre il trenta, come da tradizione in Val Gardena. Sarà subito sfida interessantissima visti i nomi coi pettorali bassi, da Hemetsberger a Hintermann, Bennett e poi Kilde con il 5 prima dell’iridato Franjo von Allmen, alla ricerca del primo podio stagionale, e di Kriechmayr che vinse la discesa sprint sulla Saslong del 2022.

Seguirà con l’8 uno dei grandi favoriti, Ryan Cochran-Siegle, ma vale discorso simile per Monney con il 9, prima di Hrobat, Rogentin, Murisier e i due uomini forse più attesi, Dominik Paris (13) e Marco Odermatt (n° 14), con il nidvaldese alla ricerca del bis del 2024 (ma su pista completa) e in difesa del suo pettorale rosso. Florian Schieder, terzo azzurro al cancelletto, scatterà con il 16, sono molto pericolosi anche Allegre, Alexander e Sejersted, nel terzo gruppo forse un po’ meno qualità e poi Raphael Haaser, con il 31, in un contesto che cambia con la gara accorciata potrebbe diventare protagonista.

Discesa maschile “sprint” della Val Gardena che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 11.45 con il servizio di live timing FIS.

 

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Dopo la top 30 ecco gli altri azzurri: “Gugu” Bosca scatterà con il 32, Christof Innerhofer con il 37, Benjamin Alliod con il n° 40, poi Nick Molteni (44) e Giovanni Franzoni con il pettorale 50.

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