Per Breezy Johnson è una maledizione: questa volta cede il ginocchio sinistro, nuovo lungo stop

Per Breezy Johnson è una maledizione: questa volta cede il ginocchio sinistro, nuovo lungo stop
Info foto

Getty Images

Sci Alpino

Per Breezy Johnson è una maledizione: questa volta cede il ginocchio sinistro, nuovo lungo stop

Una sfortuna nera, per la velocista americana tra le più promettenti del circuito e bersagliata dagli infortuni negli ultimi due anni

Breezy Johnson è costretta di nuovo a fermarsi, proprio quando stava recuperando con allenamenti sulle nevi di Mammoth Mountain, in pieno mese di giugno, la miglior condizione che potesse portarla al rientro in Coppa del Mondo dopo una stagione gettata alle ortiche.

Devastata”, così si definisce la talentuosa discesista del Wyoming, una volta ricevuta la notizia che la caduta patita la scorsa settimana, durante un training di slalom gigante, le è costata la rottura del legamento crociato posteriore del ginocchio sinistro, oltre al collaterale mediale.

La 23enne statunitense, infatti, è reduce da un'annata persa per l'infortunio che, durante gli allenamenti in Cile dello scorso settembre, in quel caso coinvolse il ginocchio destro con la rottura del legamento crociato anteriore. E in precedenza, nel marzo 2017, Breezy si era fratturata il piatto tibiale, per poi rientrare alla grande nell'annata olimpica, cogliendo uno splendido 7° posto nella discesa a cinque cerchi di PyeongChang, oltre al miglior risultato in Coppa del Mondo con il 4° posto di Garmisch-Partenkirchen.

Sembrava ad un passo dall'esplosione, considerato il potenziale e quel che aveva mostrato nelle gare veloci ad un'età così verde, ma ora la sfortunata Johnson dovrà ricominciare da zero. O quasi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
104
Consensi sui social

Più letti in scialpino

Giorgio, torniamo a quella notte di Campiglio? A tutto Rocca, 20 anni dopo: Gli SMS di Tomba, mio figlio al parterre...

Giorgio, torniamo a quella notte di Campiglio? A tutto Rocca, 20 anni dopo: Gli SMS di Tomba, mio figlio al parterre...

Abbiamo intervistato il campione livignasco, non solo per celebrare il ventennale dall'ultima vittoria azzurra sul Canalone Miramonti: con Giorgio Rocca andiamo dall'analisi sullo stato di salute dello slalom azzurro (Vinatzer deve lavorare sulla parte mentale) al nuovo tentativo di Hirscher (lo stimo tantissimo, ma non può tornare al vertice), sino alle sfide olimpiche nella sua Valtellina. Bormio non sarà una gara banale, a Livigno è stato fatto un lavoro pazzesco che servirà per il futuro. E tanto, tanto altro nella chiacchierata con il plurimedagliato mondiale.