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Non ce n'è per nessuna: Mikaela Shiffrin trionfa anche nel superG di St. Moritz

Non ce n'è per nessuna: Mikaela Shiffrin trionfa anche nel superG di St. Moritz
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Non ce n'è per nessuna: Mikaela Shiffrin trionfa anche nel superG di St. Moritz

Care sciatrici di tutto il mondo, mettetevi il cuore in pace: per i prossimi 8-10 anni per la Coppa del Mondo assoluta non si gareggia perché la pretendente è una e una sola: Mikaela Shiffrin.

Qui il risultato completo e l'analisi della gara e le classifiche di Coppa del Mondo!

La statunitense dopo la sua prima vittoria in superG a Lake Louise ha trionfato anche in quello di St. Moritz disputato a sorpresa sotto uno splendido sole a dispetto delle sfavorevoli previsioni meteo. La 23enne fuoriclasse del Colorado, il cui tassametro dice 47 vittorie in Coppa del Mondo che la colloca in solitaria al quarto posto nella lista delle plurivincitrici staccando una leggenda come Renate Götschl, e 67 podi, quarta vittoria e quinto podio stagionale, ha preceduto di 28 centesimi la beniamina di casa improvvisamente rinata Lara Gut e di 42 centesimi la portacolori del Liechtenstein Tina Weirather. Per entrambe le due vallette di Mikaela, ovviamente vallette si fa per dire visto che è un podio assolutamente regale, è il primo stagionale, per Lara il 46° in carriera in Coppa, per Tina il 39°.

Quarto posto a 67 centesimi per la norvegese Ragnhild Mowinckel, l’unica a far correre brividi lungo la schiena alla dominatrice del Circo Rosa visto che all’ultimo intermedio aveva solo 7 centesimi di ritardo ma poi ha sbagliato l’ultima curva, quinta la svizzera Michelle Gisin, seconda nella classifica generale a 293 punti da Mikaela, che ne ha quasi il doppio di lei: 589! Tutte queste atlete hanno fatto una gara a parte, le altre sono tutte oltre il secondo e mezzo: sesta col numero 36 una straordinaria Marie-Michèle Gagnon, la canadese eguaglia il suo miglior risultato in superG ottenuto proprio a St. Moritz il 14 dicembre 2013, ancora bene la svizzera Joana Hählen, settima, ottava la tedesca Viktoria Rebensburg, nona e decima le migliori di una squadra austriaca che oggi ha toppato (sono uscite, per esempio, Anna Veith e Ramona Siebenhofer, che stavano andando fortissimo), Nicole Schmidhofer, che quasi due anni fa si laureò campionessa del mondo della specialità su questa pista, e Stephanie Venier, argento iridato in discesa sempre nel 2017.

Tra le altre, undicesima la svizzera Wendy Holdener, all’esordio stagionale nella velocità, miglior risultato in carriera per la svedese Lisa Hörnblad, dodicesima, quattordicesima la slovena Ilka Štuhec, ventinovesima la ceca campionessa olimpica della specialità Ester Ledecká. Azzurre ancora fuori dalle top ten in questa specialità: tredicesima Elena Curtoni, buona sedicesima Marta Bassino, diciottesima Francesca Marsaglia, ventitreesima Nicol Delago, trentacinquesima Anna Hofer, per entrare nelle prime dieci era in piena corsa Nadia Fanchini che però è caduta subito dopo l’ultimo intermedio dove ha sbagliato Mowinckel, fuori nella parte alta Federica Brignone che ha incrociato gli sci dopo essere uscita fuori linea dal primo salto. Domani l’inedito, per St. Moritz, slalom parallelo, con qualificazioni al mattino e fasi finali nel primo pomeriggio.

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