Questo sito contribuisce alla audience de

Clamoroso a Levi: Vlhova inforca, trionfa Shiffrin! Peterlini nelle 15 salva il bilancio azzurro

Vlhova è una macchina perfetta, bis e record a Levi: Peterlini nelle 15 salva il bilancio azzurro
Info foto

2023 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Clamoroso a Levi: Vlhova inforca, trionfa Shiffrin! Peterlini nelle 15 salva il bilancio azzurro

Il secondo slalom sulla "Levi Black" regala la sorpresona: con 1" di vantaggio, la slovacca sbaglia e lascia campo libero a Mikaela, che precede una fantastica Popovic. Martina è dodicesima con un'altra grande rimonta: è lei l'unico riferimento del gruppo Italia nella specialità.

Una macchina perfetta... che si inceppa sul più bello.

Ad un passo dal trionfo numero 7 a Levi come nessuna prima, Petra Vlhova inforca sul muro della seconda manche, quando aveva oltre un secondo di margine (partiva con 76 centesimi di vantaggio dopo una prima immacolata) su colei che la aspettava al traguardo, consapevole che probabilmente avrebbe visto anche oggi vincere la rivale slovacca, ovvero Mikaela Shiffrin.

E così, è la fuoriclasse statunitense a festeggiare la settima renna nella località finlandese, come tra i pali stretti mai accaduto se parliamo di successi in un singolo sito di Coppa del Mondo (e qui le ultime 12 vittorie sono sempre state di Mikaela o Petra, sei a testa più quella dell'americana nel 2013 per guidare quindi 7 a 6).

Addio alla vittoria numero 30 per Vlhova, sono 89 per Shiffrin (e 139 podi), 54 nella specialità e... prima top 3 stagionale, dopo il 6° posto di Soelden e il 4° di ieri.

Davvero clamoroso quanto accaduto, con la campionessa olimpica che vedeva già la doppietta qui, sul suo tracciato preferito, come nel 2020 e 2021. Shiffrin le soffia pure il pettorale rosso e la leadership nella classifica generale di CdM (190 punti contro 160).

A soli 18 centesimi dal primo hurrà in carriera, una fantastica Leona Popovic che firma forse la manche più bella della carriera, con il miglior tempo assoluto, per risalire dal 5° posto (era a 1”19 da Vlhova, a 43 centesimi da Shiffrin) sino alla piazza d'onore, come pochi mesi fa alle finali di Soldeu quando conquistò il suo podio numero 1 nel massimo circuito.

La croata si è messa dietro di una dozzina di centesimi Lena Duerr, Mrs. Continuità: la tedesca, quarta a metà gara, sarà terza ad appena 3 decimi dalla vincitrice, per il secondo podio in 24 ore e l'undicesimo in coppa.

Si è migliorata rispetto a ieri e alla sua carriera in generale se parliamo di slalom, una Sara Hector da 4° posto (in gara-1 era stata quinta), un po' “legata” nella seconda manche e alla fine distante 66 centesimi, per una prestazione comunque sufficiente a tenersi abbondantemente dietro Holtmann, 5^ a 1”23, e Nullmeyer (un centesimo dietro la norvegese) ancora sesta come il giorno precedente.

Riparte con una buona prova St-Germain, settima davanti al duo Liensberger-Holdener, ottave ex-aequo con sentimenti contrastanti, visto che l'austriaca non si è confermata sul podio ma comunque ora può dirsi ritrovata, mentre l'elvetica ha vissuto un week-end davvero complicato e al di sotto delle attese.

Decima a 1”45 Zrinka Ljutic, undicesima a quasi due secondi Katharina Huber (due slalom positivi per lei), ecco il 12° posto che significa secondo miglior risultato in Coppa del Mondo per Martina Peterlini.

La 26enne trentina ha concluso a 2”03 da Shiffrin, recuperando 16 posizioni nella 2^ manche (ieri erano state 12 per terminare 17^) con il secondo tempo assoluto, dopo essere stata di nuovo brava a qualificarsi per meno di 15 centesimi partendo col pettorale 45 nella run inaugurale. Sono punti fondamentale per avvicinare la top 30 nella WCSL e per guadagnare sempre più fiducia, nell'anno della vera rinascita dell'unica atleta azzurra che, in questa disciplina, sembra in grado di poter lottare per qualche risultato anche da zona top ten con buona costanza (il suo miglior risultato rimane il 7° di Jasna, nel momento migliore della carriera a fine 2020/21 prima dell'infortunio al crociato nel successivo mese di dicembre).

Male, per non dire malissimo, il resto della squadra italiana, senza sette atlete qualificate. Hanno portato a casa piazzamenti di qualità, considerando anche i numeri di partenza, atlete come Pogneaux e Sporer, tredicesime ex-aequo davanti a Gisin (ancora lontana parente di quella vista sino a due anni fa) e Dubovska, con la norvegese (classe 2000) Bianca Bakke Westhoff diciassettesima per i primi punti in CdM.

Prima volta nelle trenta anche per Charlotte Lingg, la giovane del Liechtenstein reduce da un calvario di infortuni e 29esima, dietro a Lara Colturi che coglie altri punti piazzandosi 25esima, pur con una seconda manche oggi un po' contratta da parte della 17enne (che festeggerà in realtà fra tre giorni) in forza all'Albania.

Prossima tappa della Coppa del Mondo femminile a Zermatt-Cervinia per le due discese dello “Speed Opening” (18-19 novembre), ma a fortissimo rischio causa maltempo. Mikaela Shiffrin, ad ogni modo, non ci sarà puntando direttamente alle gare tecniche del successivo week-end a Killington per cominciare la campagna nordamericana.

 

CLICCA QUI PER IL RISULTATO COMPLETO DELLA GARA

 

SLALOM FEMMINILE – LEVI

 

Mikaela Shiffrin in 1'51”68

Leona Popovic + 0”18

Lena Duerr + 0”30

4° Sara Hector + 0”66

5° Mina Fuerst Holtmann + 1”23

6° Ali Nullmeyer + 1”24

7° Laurence St-Germain + 1”32

8° Katharina Liensberger + 1”41

8° Wendy Holdener + 1”41

10° Zrinka Ljutic + 1”45

12° Martina Peterlini + 2”03

DNQ Beatrice Sola

DNQ Marta Rossetti

DNQ Emilia Mondinelli

DNQ Lara Della Mea

DNQ Anita Gulli

DNQ Vera Tschurtschenthaler

DNF1 Lucrezia Lorenzi

© RIPRODUZIONE RISERVATA
144
Consensi sui social

Più letti in scialpino

Niente Laureus per Mikaela Shiffrin, che intanto si allena ancora sulle nevi di casa...

Niente Laureus per Mikaela Shiffrin, che intanto si allena ancora sulle nevi di casa...

Il premio di sportiva dell'anno è andato alla calciatrice spagnola Aitana Bonmatì, Mikaela (tra le 6 nominate per il riconoscimento più prestigioso) non ha conquistato il trofeo assegnato in passato a Janica Kostelic e Lindsey Vonn nonostante il 2023 della quinta Coppa del Mondo e del superamento dello storico record di vittorie di Stenmark. Nel comprensorio di Vail, la regina del circo bianco ha avviato un altro camp di allenamento.