A Nagoya una gara storica per il pattinaggio di figura con un leggendario Malinin, Daniel Grassl fantastico 4°

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Figure Skatinggrand prix 2025

A Nagoya una gara storica per il pattinaggio di figura con un leggendario Malinin, Daniel Grassl fantastico 4°

Il fenomeno statunitense dipinge un libero mai visto nella finale del Grand Prix, battendo nettamente i giapponesi Kagiyama e Sato, con l'azzurro splendido quarto firmando il record nazionale: sì, la strada verso le Olimpiadi è quella giusta.

Una gara storica per il pattinaggio di figura, quella maschile alla quale, nella serata giapponese, il pubblico di Nagoya ha assistito per l’atto finale del Grand Prix 2025 che celebra un leggendario Ilia Malinin, nel giorno in cui l’Italia, però, è di nuovo grandissima protagonista con Daniel Grassl, dopo il 2° posto di Sara Conti e Niccolò Macii nelle coppie di artistico.

Buonissimi segnali in chiave olimpica quelli lanciati dai leader azzurri, con il talento altoatesino che firma il record nazionale con un programma libero meraviglioso: 4° dopo il corto a quota 94,00 pt, Daniel ottiene il 2° punteggio assoluto nel libero arrivando a quota 194,72, per un totale di 288,72 che non basta davvero per poco in ottica podio.

Là davanti c’è un autentico mostro, l’asso americano Ilia Malinin che arriva ad un irreale punteggio di 238,24 (mai raggiunto da nessuno, quasi 10 pt su quello che aveva ottenuto a Skate Canada) con sette salti quadrupli per ribaltare tutto dopo uno short program con qualche sbavatura. Il totale di 332,29 pt è semplicemente irraggiungibile per chiunque, compreso Yuma Kagiyama (in testa dopo la prima metà gara) che si ferma a 302,41, e l’altro nipponico Shun Sato, terzo con 292,08 punti, poco più di 3 lunghezze su Grassl.

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