Appuntamento questa sera sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di NEVEITALIA per il nostro focus sulla Coppa del Mondo di sci alpino. Nel salotto condotto da Alessandro Genuzio, con Paolo De Chiesa analizzeremo tutti i temi delle quattro gare tecniche dello scorso week-end e non solo, con lo speciale anniversario della squadra dei record.
Voce ai protagonisti del podio nello slalom di Adelboden, con l'Austria che si consola dopo l'infortunio di Schwarz visto che proprio Manuel torna ad indossare il pettorale rosso. Atle Lie McGrath, quasi un anno dopo il nuovo crac al ginocchio, rivede il podio e per due soli centesimi non si è preso la Chuenisbargli come fece il "gemello" Braathen nel 2023.
Lo slalom di Adelboden ci ha detto che il brianzolo è completamente recuperato dopo l'infortunio, anche se il 7° posto odierno lascia qualche rimpianto. L'uscita del gardenese (la prima stagionale considerati anche gli ottimi piazzamenti in gigante) costa il secondo sotto gruppo di partenza per Wengen, bene la continuità di Kastlunger.
Il terzo slalom di stagione è del tirolese, che beffa un meraviglioso McGrath per 2 centesimi! L'azzurro (3° a metà gara) chiude 7° a mezzo secondo dal vincitore. Altra rimonta per Kastlunger a ridosso della top 15.
Il brianzolo è terzo, ad un paio di decimi dal duo norvegese composto da Steen Olsen e McGrath, ma Strasser, Feller e Kristoffersen in primis (così come gli svizzeri) non sono tagliati fuori. L'Italia avrà quasi subito Gross e Kastlunger nel loro tentativo di rimonta.
Prima manche sulla Chuenisbargli comandata da Alexander Steen Olsen, con 5 centesimi di margine su McGrath e 23 rispetto al brianzolo, splendido terzo col sogno del podio. Fuori Vinatzer e Noel, pronti ad attaccare Feller e Kristoffersen.
Il campione del mondo cerca ancora il primo podio in stagione, almeno una quindicina di atleti possono giocarsela con gli azzurri di punta (Sala col n° 8, Vinatzer con l'11) che ci provano.
Prima manche dalle ore 10.30, la seconda alle 13.30, per il terzo appuntamento di specialità privo del pettorale rosso Marco Schwarz e con un pronostico come sempre... impossibile: il campione del mondo vuole fortissimamente il primo podio in stagione e avrà il numero 1, seguito da Strasser, Zenhaeusern, Feller e Noel. Sette gli azzurri, con Gross, Kastlunger, Maurberger, Barbera e Canins a completare una formazione in cerca di riscatto dopo il disastro di Campiglio.
Costretto ad alzare bandiera bianca per il primo slalom del 2024 in quel di Adelboden, il campione olimpico vuole regalarsi un finale di carriera ancora di buon livello, ma la situazione ora è complicata pure sul piano fisico (oltre che dai pettorali di partenza). Le sue parole dopo la sessione che ha provato a svolgere con i compagni a Valgrisenche.
Sarà Manuel Feller a guidare il Wunderteam nelle gare tecniche del week-end sulla Chuenisbargli. In casa tedesca c'è la novità del gigantista alla prima gara stagionale, dopo la frattura alla caviglia destra rimediata a metà ottobre, mentre in campo femminile è Lena Duerr, reduce dal 2° posto di Lienz, a guidare il team in Slovenia.
Ufficializzate dalla FISI le convocazioni per le gare di sabato e domenica sulla Chuenisbargli: in gigante Della Vite e De Aliprandini per il riscatto, ecco il livignasco reduce dal podio in Coppa Europa. Sette azzurri anche per la sfida tra i pali stretti, con Canins e Barbera in tandem.
Le scelte delle rossocrociate in vista del prossimo week-end di gare tecniche in Slovenia. La Francia con Pinturault (3 volte vincitore sulla Chuenisbargli) e Noel fari per la due giorni elvetica, dove anche la Norvegia sarà agguerritissima.
Il 6-7 gennaio 2024, la Coppa del Mondo maschile tornerà sulla Chuenisbargli per gigante e slalom che vedranno solo Meillard doppiare l'impegno, mentre Yule e Zenhaeusern cercheranno il riscatto tra i pali stretti (dove debutterà Matthias Iten). Da definire ancora un pettorale per la prima gara.
Luce verde per gigante e slalom maschili in Svizzera, sabato 6 e domenica 7 gennaio 2024: Odermatt trionfò anche un anno fa, in slalom fu doppietta norge con Vinatzer ad un centesimo dal podio. Gli orari di gara.