Il CIO visiterà Sapporo a fine maggio per la candidatura olimpica in chiave Giochi 2030

Il CIO visiterà Sapporo a fine maggio per la candidatura olimpica in chiave Giochi 2030
Info foto

Getty Images

OlimpiadiCandidature Olimpiche

Il CIO visiterà Sapporo a fine maggio per la candidatura olimpica in chiave Giochi 2030

Tra le quattro candidate ad ospitare l'edizione invernale post Milano-Cortina, la città giapponese è la favorita e sarà la terza a ricevere il CIO dopo Salt Lake City e Vancouver per capire quanto sia fattibile la proposta.

Il CIO sta terminando la visita a Vancouver, in Canada, per valutare le sedi proposte in vista dei Giochi Olimpici Invernali 2030. A fine aprile una delegazione aveva viaggiato a Salt Lake City e concluderà il tour nordamericano nella giornata odierna.

A fine maggio ci sarà il viaggio in Giappone, per continuare la valutazione delle candidate in vista dell'edizione a cinque cerchi che vede Sapporo provare a riportare a casa i Giochi a 58 anni di distanza. Si aggiunge poi il tentativo di Barcellona-Pirenei 2030, con qualche problema sorto con la regione dell'Aragona.

Di conseguenza, la visita del CIO è stata posticipata anche se la Spagna ha abbandonato l’idea di candidare Madrid alle estive del 2036 per promuovere tutti gli sforzi nella candidatura catalana. Per quel che concerne la città nipponica, potrebbe ottenere il via libera con le altre candidate nonostante il taglio dei costi sia per la pandemia, sia per lo sforzo impiegato per le Olimpiadi estive di Tokyo 2020.

Salt Lake City rimane aperta ad una candidatura più certa verso il 2034 per via della sessione estiva a Los Angeles 2028, mentre Vancouver si presenta con una nuova gestione indigena e Barcellona ha il destino in mano al referendum del prossimo 24 luglio. 

La nuova modalità di studio del CIO consente il dialogo continuo con le candidate nel rispetto della riservatezza dei membri impiegati per il controllo delle sedi, consentendo però alle candidate di ritirarsi in qualsiasi momento.

In base a ciò che il CIO deciderà, il rush finale per la candidatura dovrebbe avvenire a Mumbai nel 2023, dove ci sarà la nuova riunione del comitato olimpico e dalla quale emergerebbe quindi la città che ospiterà le Olimpiadi invernali 2030.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
13
Consensi sui social

Ultimi in Sport invernali

Alexis Pinturault è tornato in pista a 3 mesi dal nuovo infortunio al ginocchio: nel 2025/26 lo vedremo in gigante

Alexis Pinturault è tornato in pista a 3 mesi dal nuovo infortunio al ginocchio: nel 2025/26 lo vedremo in gigante

Dopo il crac patito il 24 gennaio a Kitzbuehel, ecco il vincitore della coppa 2021 sulla neve per la prima volta (dopo l'approccio con lo skialp nella sua Courchevel a fine marzo), puntando all'ultima stagione della carriera per vivere un altro sogno olimpico. Il campione transalpino punterà tutto sul gigante e, nel primo giorno in pista dall'infortunio, i suoi pensieri sono per Margot Simond.