Il ciclocross ai Giochi Olimpici invernali? La Planche des Belles Filles in pole position per l'edizione 2030

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Michele Mondini

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Il ciclocross ai Giochi Olimpici invernali? La Planche des Belles Filles in pole position per l'edizione 2030

La località dei Vosgi, divenuta celebre nello scorso decennio per i tanti arrivi di tappa del Tour de France, è la principale candidata per ospitare le gare di una disciplina che dovrebbe entrare nel programma olimpico in occasione dei Giochi francesi che seguiranno Milano Cortina 2026.

Ricorre quest’oggi l’Olympic Day e, quando mancano poco più di 7 mesi alla prossima edizione dei Giochi, per l’Italia ancora più speciale visto che vent’anni dopo Torino 2006 si vivrà nel nostro paese, con Milano Cortina 2026, ecco che dalla Francia arrivano conferme sulle novità riguardo la rassegna a cinque cerchi del 2030, che andrà in scena sulle Alpi transalpine.

L’Equipe, infatti, ha svelato che ormai è tutto fatto per l’inserimento nel programma del ciclocross, che sulla neve della Val di Sole ha già vissuto, con varie gare di Coppa del Mondo (sino al 2023, nell’ultima stagione invece l’appuntamento trentino è stato ereditato dalla Sardegna, seppur con tanta sfortuna visto che il maltempo cancellò l’unica prova italiana), l’esperimento fortunato delle ruote grasse sulla coltre bianca.

Sarebbe La Planche des Belles Filles abbondantemente in pole position per ospitare le gare olimpiche del 2030 di una disciplina che, negli ultimi anni grazie a due fenomeni come Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert, è tornata ad avere grande visibilità: parliamo di una località nel cuore dei Vosgi, decisamente più a nord rispetto al “cuore” dei Giochi francesi, ma con un legame fortissimo con le due ruote visto che, dal 2012 al 2020, si sono vissuti quattro arrivi di tappa straordinari del Tour de France. Dal primo sigillo di Chris Froome a quelli in maglia tricolore di Vincenzo Nibali (che poi vinse quella Grande Boucle), nel 2014, e di Fabio Aru nel 2017, sino alla cronoscalata da leggenda di Tadej Pogacar per la prima maglia gialla del fenomeno sloveno, senza dimenticare che nel 2022, proprio a La Planche des Belles Filles, si concluse il Tour de France Femmes della ripartenza.

Besancon, tappa del massimo circuito di ciclocross, pare in seconda fila anche se, nelle prossime settimane, sarà il comitato organizzatore, di concerto con il CIO, a mettere il timbro sulla scelta.

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