Frida Hansdotter in testa alla prima manche dello slalom mondiale di Schladming, male le azzurre

La svedese è in testa alla prima manche dello slalom femminile dei Mondiali di Schladming precedendo rispettivamente di 17 e 18 centesimi la veterana e la giovane del Circo Rosa, la finlandese Tanja Poutiainen e la statunitense Mikaela Shiffrin, quarta a 2 centesimi dal podio e quindi in piena lotta per le medaglie la tedesca Maria Riesch, un po' più staccata, quinta a 47 centesimi, la slovena Tina Maze.

Sesta la prima delle austriache, Michaela Kirchgasser, settima la slovacca Veronika Zuzulova, ottava la canadese Marie-Michèle Gagnon, nona l'austriaca Nicole Hosp e decima la sua connazionale campionessa in carica e clamorosa rientrante Marlies Schild a soli 58 giorni dalla lesione al collaterale mediale del ginocchio destro. Ottima undicesima la ceca Sarka Zahrobska, ex campionessa del mondo colpita in estate da un tumore benigno al cervello.

Malissimo le azzurre, la migliore è stata Chiara Costazza, diciassettesima e unica a non commettere errori, Irene Curtoni si è sdraiata sull'interno alla quinta porta, la stessa dove Manuela Moelgg ha commesso un errore gravissimo, l'altoatesina è riuscita a rimettersi in piedi prendendo però oltre tre secondi di distacco e piazzandosi venticinquesima, Michela Azzola invece ha sbagliato nella parte centrale e di secondi ne ha presi più di quattro chiudendo trentaseiesima.