Piano Battaglia, ancora ferma la seggiovia. Mancano 100.000 euro per l'impianto elettrico

seggiovia piano battaglia
Info foto

www.pianobattaglia.it

Appennini

Piano Battaglia, ancora ferma la seggiovia. Mancano 100.000 euro per l'impianto elettrico

Dopo 9 mesi dalla costruzione, la nuova seggiovia di Piano Battaglia, località sciistica della Sicilia sita sul massiccio delle Madonie, non potrà ancora essere inaugurata e quindi entrare in funzione a causa della mancanza dell'impianto elettrico.

Mancherebbero infatti 100.000 euro per realizzare un cavidotto, lungo 1400 metri, da collegare ad una cabina elettrica. Secondo quanto affermato dal rappresentante legale della Piano Battaglia srl, Gianni Fiore, lo scorso 25 agosto l’Enel ha già inviato al Genio Civile la richiesta di costruzione del cavo elettrico. Oltre alla seggiovia era stato realizzato uno skilift, anche questo ancora fermo.  

La stazione sciistica è stata chiusa per 8 anni e l’inaugurazione della seggiovia sarebbe già dovuta avvenire lo scorso marzo per permetterne già l’uso nel periodo estivo agli amanti del trekking e della mountain bike per raggiungere la cima della Mufara.

La seggiovia dovrebbe trasportare a quota 1850 metri 42 persone, per un totale di 720 persone all’ora.

Oltre al problema impianti, c’è anche il problema delle piste che sono rimaste abbandonate e senza manutenzione da parte della Città Metropolitana di Palermo che sembra esserne il gestore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Più letti in Regioni

Cabinovia Barzio-Piani di Bobbio, slittano all'estate 2026 i lavori per la sostituzione

Cabinovia Barzio-Piani di Bobbio, slittano all'estate 2026 i lavori per la sostituzione

La decisione è stata confermata dalle dichiarazioni rilasciate al quotidiano online d'informazione locale Valsassina News da Massimo Fossati, amministratore di ITB, la società che gestisce gli impianti dei Piani di Bobbio. I lavori originariamente previsti per quest'estate verrano rinviati di un anno, al fine di evitare ritardi che avrebbero potuto compromettere il regolare svolgimento della prossima stagione sciistica. Il progetto prevede la sostituzione dell'attuale cabinovia di arroccamento da Barzio con una nuova cabinovia a 10 posti ad agganciamento automatico.