La Val di Fiemme si prepara alla stagione olimpica con grandi novità

La Val di Fiemme si prepara alla stagione olimpica con grandi novità
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TrentinoSTAGIONE INVERNALE 2025/2026

La Val di Fiemme si prepara alla stagione olimpica con grandi novità

Nuovi impianti, sicurezza migliorata, rifugi rinnovati, innevamento programmato potenziato e Olimpiadi. Ecco come si presenta la stagione invernale 2025/2026 in Val di Fiemme.

La Val di Fiemme ospiterà le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 accendendo i riflettori internazionali su un territorio che vive lo sport e l’accoglienza come parte della propria identità.

Tra il Centro del Fondo di Lago di Tesero, dove si disputeranno le gare di sci nordico, e lo Stadio del Salto di Predazzo, pronto ad accogliere le competizioni di salto con gli sci e combinata nordica, la valle diventa uno dei palcoscenici più importanti delle Olimpiadi.

Gli impianti storici, già protagonisti di grandi eventi internazionali, si preparano a nuove emozioni. Qui si assegnerà il 30% delle medaglie olimpiche complessive. Un’occasione unica per vivere lo spettacolo dello sport tra le Dolomiti.
Oltre agli eventi olimpici, nel corso di tutto l’inverno, la valle si prepara a regalare agli ospiti un ricco calendario di intrattenimento e importanti novità per lo sci alpino, l’attività outdoor più amata e trainante dell’inverno fiemmese.

Photo credit: Gaia Panozzo

 

NOVITÁ STAGIONE INVERNALE 2025/2026 VAL DI FIEMME/OBEREGGEN

Pampeago – Nuova cabinovia Latemar

Il Latemar Dolomites – Pampeago inaugurerà una cabinovia a 10 posti che sostituirà la storica seggiovia Latemar a 4 posti, attiva dal 1988. Costruita da Doppelmayr, la nuova infrastruttura sarà lunga 1.085 metri e collegherà la stazione a valle (1.760 m) a quella a monte (2.015 m), superando un dislivello di 255 metri in soli 4 minuti di risalita. Con una capacità di 2.700 persone all’ora, rappresenta un salto di qualità in termini di comfort, efficienza e accessibilità per sciatori ed escursionisti.

Obereggen – La nuova Absam Stube e seggiovia rinnovata

Ad Obereggen debutterà la nuova Absam Stube, ristorante reinterpretato in chiave moderna dall’architetto Felix Pardeller. Legno scuro, arredi originali come altalene ricavate da snowboard, grafiche ispirate ai poster vintage e una terrazza panoramica con vista sulle Dolomiti trasformeranno questo punto di sosta in un’esperienza sensoriale unica.
Accanto al rifugio rinnovato, l’area alpina Absam beneficerà anche del rinnovamento della seggiovia Absam-Maierl, con nuove seggiole a sei posti dal design innovativo, maggiore comfort e sicurezza. Una scelta che unisce funzionalità e stile, arricchendo l’esperienza di chi ama la sciata immersa nello scenario dolomitico al cospetto del Latemar.

Bellamonte Alpe Lusia – Più parcheggi e sicurezza con due importanti interventi

Un nuovo parcheggio da 200 posti auto, per migliorare l’accesso agli impianti, ridurre la congestione e rendere più agevoli gli spostamenti di famiglie e gruppi, con un’area dedicata al carico/scarico separata dal traffico.
Una variante alla pista da slittino Fraina, con l’inserimento di tre nuove curve che riducono la pendenza del tratto più impegnativo, aumentando la sicurezza senza rinunciare al divertimento.

Cavalese – Alpe Cermis: rifugio Paion completamente rinnovato

All’arrivo degli impianti del Cermis, il rifugio Paion si presenterà totalmente ristrutturato, con ambienti moderni che valorizzano il panorama sulle Dolomiti e nuovi spazi di accoglienza pensati per coniugare tradizione e innovazione.

Passo Oclini – Innevamento programmato potenziato

Sulle piste del Passo Oclini verranno introdotti nuovi sistemi di innevamento programmato, che garantiranno una sciabilità più regolare e sostenibile durante tutta la stagione, migliorando la qualità della neve e la fruibilità dell’area anche nei periodi più delicati.

Photo credit: Mattia Rizzi

 

SCIARE IN VAL DI FIEMME

Con oltre 100 km di piste perfettamente preparate per tutta la stagione, la Val di Fiemme offre cinque ski area diverse: Latemar Dolomites (Pampeago, Obereggen e Predazzo), Alpe Cermis (raggiungibile da Cavalese), Alpe Lusia (raggiungibile da Bellamonte-Castelir o Moena), Passo Rolle Passo Oclini.
Le aree sciistiche sono collegate tra loro da un servizio di skibus all’insegna della mobilità alternativa e da un unico skipass, il Fiemme/Obereggen, che consente di sciare liberamente in tutti i comprensori. Grazie alla diversa esposizione delle aree sciistiche, le piste restano perfettamente preparate per tutta la stagione, garantendo neve di qualità e discese emozionanti dall’inizio alla fine dell’inverno.
Qui sciare significa non solo divertirsi sulla neve, ma anche cambiare scenario ogni giorno, passando da un panorama dolomitico all’altro.
L’Alpe Cermis regala la lunga e suggestiva Olimpia, una pista di 7,5 km che scende fino a Cavalese; l’Alpe Lusia-Bellamonte è il regno delle famiglie e dei principianti; il Passo Rolle offre neve naturale e viste sulle Pale di San Martino; il Passo Lavazè-Oclini regala piste tranquille e panorami incontaminati, mentre il Latemar Dolomites offre piste perfettamente preparate, da novembre a Pasqua con discese tecniche e panoramiche.

Accanto alle piste, l’esperienza è resa indimenticabile dall’ospitalità dei rifugi alpini, dove piatti tipici trentini e vini del territorio raccontano la tradizione enogastronomica della valle.

La Val di Fiemme è da decenni anche la patria dello sci di fondo, tanto da essere conosciuta come “la piccola Norvegia delle Dolomiti”. Oltre al Centro del Fondo di Lago di Tesero, che ospita le grandi competizioni internazionali, c’è il Passo Lavazè con oltre 80 km di piste immerse tra foreste e pascoli d’alta quota. Qui lo scivolare sugli sci diventa un’esperienza silenziosa e contemplativa, in perfetta sintonia con il paesaggio dolomitico.

Photo credit: Gaia Panozzo

 

Per le famiglie, ogni ski area è attrezzata con kinderheim e spazi gioco sulla neve, così che i più piccoli possano vivere la montagna in sicurezza e divertimento.
E per chi cerca un ritmo più lento, la neve della Val di Fiemme si scopre anche a passo di ciaspole. Sentieri battuti e passeggiate invernali attraversano boschi di abeti rossi, radure e balconi panoramici. Lungo il cammino, rifugi e malghe accolgono gli escursionisti con piatti tipici e bevande calde, rendendo ogni uscita un momento di autentico contatto con la montagna.

Photo credit: Gaia Panozzo

 

CULTURA E GUSTO

Musei, teatri e spazi culturali proporranno mostre e spettacoli a tema sportivo, mentre rifugi e ristoranti offriranno menù legati alle eccellenze trentine: formaggi di malga, vini e piatti tipici anche reinterpretati in chiave contemporanea.
Festival musicali come il Dolomiti Ski Jazz, dal 6 al 15 marzo 2026, serate ed eventi renderanno l’inverno fiemmese un’esperienza immersiva, che unisce sport, cultura e convivialità.
Chi cerca relax troverà nei centri benessere e nella natura della valle la giusta dimensione per ricaricare le energie: la Val di Fiemme, infatti, è la prima Wellness Community, orientando progetti e servizi al benessere di residenti e ospiti. Un territorio che unisce natura, salute e qualità della vita in un’unica esperienza rigenerante.

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