Puelacher è sicuro: "Il nostro piano funziona, l'atleta contagiato non inciderà sugli allenamenti"

Foto di Redazione
Info foto

GEPA Pictures

Sci Alpinoil caso

Puelacher è sicuro: "Il nostro piano funziona, l'atleta contagiato non inciderà sugli allenamenti"

Il direttore tecnico delle squadre del Wunderteam ha parlato al "Kronen Zeitung" dopo il caso di positività emerso nei giorni scorsi.

Andreas Puelacher è sicuro: il protocollo adottato dalla federsci austriaca funziona e gli allenamenti “anti Covid-19” possono proseguire.

E' quanto ha affermato lo stesso dt dell'OESV ad Alex Hofstetter, confermando che l'atleta risultato positivo al Coronavirus (un velocista del quale non verrà svelato il nome per questioni di privacy) si sarebbe dovuto allenare nei prossimi giorni a Soelden con i compagni di squadra, ma non ha contagiato altri membri delle squadre già al lavoro sulla neve ed è ovviamente stato messo in quarantena.

Ci siamo mossi nel migliore dei modi, il piano di emergenza funziona e andremo avanti in questo modo”, le parole di Puelacher, prima che venisse confermato come sia decisamente improbabile che l'atleta sia stato infettato in un centro di allenamento a Salisburgo, visto che tutti i membri testati in quel luogo sono risultati negativi.

Anche nel week-end, le squadre maschili di casa Austria lavoreranno tra Soelden e Kaunertal, per sfruttare al meglio le condizioni ottimali dei due ghiacciai. Con il monitoraggio di tutte le persone coinvolte, tra atleti e staff, e la certezza allo stato attuale delle cose che non ci sono altre positività nei vari gruppi di lavoro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
83
Consensi sui social

Più letti in scialpino

A Levi è tempo di super sfida tra Noel, Meillard, norge e... quanti altri? 1^ manche alle 10.00, Vinatzer parte con il 18

A Levi è tempo di super sfida tra Noel, Meillard, norge e... quanti altri? 1^ manche alle 10.00, Vinatzer parte con il 18

Primo slalom della Coppa del Mondo maschile, tracciatura croata per la manche inaugurale con l'iridato Loic Meillard pettorale 1 prima di McGrath e Haugan, mentre Noel e Kristoffersen chiuderanno il sotto gruppo della top 7. Sei gli azzurri, con il rientro in gara di Tommy Sala dopo un anno e una bella chance per i più giovani su una pista che permette di qualificarsi anche coi numeri alti.