Razzoli, è una notte di nuovo amara: inforcata fatale, a Schladming trionfa Linus Strasser

Razzo, è una notte da leggenda! Il trionfo di un campione infinito, lo slalom di Schladming è azzurro
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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Razzoli, è una notte di nuovo amara: inforcata fatale, a Schladming trionfa Linus Strasser

Secondo dopo la prima manche, l'olimpionico è fuori mentre lo svedese sbaglia subito e il tedesco esulta con soli 3 centesimi su McGrath, mentre Feller è terzo in clamorosa rimonta, come Vinatzer da 21° a 5°. Ancora bravissimo Sala in top ten e con il pass olimpico conquistato.

E sono sei vincitori diversi in sei gare di stagione.

Lo slalom maschile continua a regalare di tutto e di più, ma l'Italia rimane ancora a secco di successi (e prosegue la striscia di oltre 50 gare, ovvero cinque anni dall'ultima vittoria di Manfred Moelgg a Zagabria 2017) in una notte di nuovo amara, tre giorni dopo quanto accaduto a Kitzbuehel.

Giuliano Razzoli, secondo alle spalle di Kristoffer Jakobsen dopo la prima manche della night race di Schladming, inforca all'attacco del muro centrale della Planai, con lo svedese che poco dopo sbaglia subito in partenza e getta via tutto (quarto “zero” consecutivo per lui, mai in testa a metà gara prima di oggi), lasciando campo libero a Linus Strasser, che un anno dopo Zagabria torna a vincere in Coppa del Mondo, battendo per appena 3 centesimi uno splendido Atle Lie Mcgrath, al terzo podio nel massimo circuito e il primo in slalom.

E sul terzo gradino del podio? Incredibilmente Manuel Feller, da 28° a 3°, ad appena 39 centesimi dal tedesco e con 3 di margine su Henrik Kristoffersen, 4° dalla 11^, e 4 su Alex Vinatzer, ad un soffio dalla prima top 3 stagionale risalendo dalla 21esima piazza di una prima manche davvero anonima.

Classifica da brividi in termini di distacchi, con Foss-Solevaag sesto a soli 45 centesimi davanti al “neo olimpico” Tommaso Sala, che si regala un gran 7° posto dopo il 6° di Kitz e strappa ufficialmente il biglietto per Pechino, tolto dalle mani di Mattia Casse a suon di risultati.

Dietro a Khoroshilov, 8°, un'altra delusione per Clément Noel, solo 9° a precedere Nef, Popov e Lucas Braathen, che perde tante posizioni nella seconda come il transalpino (erano terzi ex aequo a 67 centesimi da Jakobsen), ma difende il suo pettorale rosso di leader di specialità.

A Moelgg, 22°, e Maurberger (24°) non bastano piazzamenti appena discreti per salire sull'aereo in direzione Cina, mentre Stefano Gross chiude con un'altra inforcata una gara ricca di rimpianti, ormai un leit-motiv per il fassano che, il prossimo 16 febbraio, dovrà anch'egli guardare lo slalom olimpico in tv.

 

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SLALOM MASCHILE – SCHLADMING

 

Linus Strasser in 1'46”00

Atle Lie Mcgrath + 0”03

Manuel Feller + 0”39

4° Henrik Kristoffersen + 0”42

5° Alex Vinatzer + 0”43

6° Sebastian Foss-Solevaag + 0”45

7° Tommaso Sala + 0”61

8° Alexander Khoroshilov + 0”62

9° Clément Noel + 0”63

10° Tanguy Nef + 0”64

22° Manfred Moelgg + 1”54

24° Simon Maurberger + 1”82

DNF2 Stefano Gross

DNF2 Giuliano Razzoli

DNF1 Hans Vaccari

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