Prova particolare a Beaver Creek per aprire il programma, Inner e Casse in top five

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Prova particolare a Beaver Creek per aprire il programma, Inner e Casse in top five

Sulla "Birds of Prey" il primo dei due training pensando alle discese di venerdì e sabato: Kilde a passeggio, Odermatt... quasi. Miglior tempo per Striedinger davanti a Inner, mentre Paris chiude a 1"58 e Bosca fa segnare gran parziali.

Una prova decisamente particolare, quella vissuta oggi a Beaver Creek dagli uomini jet, ad aprire la cinque giorni che porterà al trittico di gare sulla “Birds of Prey” (doppia discesa, poi il super-g di chiusura domenica).

Vuoi per l'orario anomalo rispetto già alla prima discesa prevista venerdì (che si correrà oltre due ore prima rispetto a quanto visto oggi), vuoi perchè molti non hanno spinto per nulla, come Aleksander Aamodt Kilde arrivato oltre i 15 secondi di distacco, o l'hanno fatto solo in pochi parziali.

Davanti a tutti troviamo quindi Otmar Striedinger, con 4 decimi pieni di vantaggio rispetto a Christof Innerhofer, che nei training raramente si risparmia, fa vedere ottime cose ed è secondo davanti a Broderick Thompson (3° a + 0”58 sul tracciato che gli ha regalato un podio inaspettato 12 mesi fa in super-g), Romed Baumann e al duo formato da Mattia Casse, anch'egli sempre “attivo” in prova e voglioso di cogliere un grande risultato su una pista così tecnica dove può fare benissimo (come nel 2015 quando sfiorò quel primo podio in CdM che ancora gli manca), e Johan Clarey, distanti 71 centesimi dal leader.

A 8 decimi da Striedinger c'è “RCS”, Ryan Cochran-Siegle, un altro che qui non vuole per nulla nascondersi dal potenziale che non ha mostrato a Lake Louise, poi Mayer, Rogentin e due che possono fare paura a chiunque in un contesto come Beaver Creek, ovvero Beat Feuz e Vincent Kriechmayr che si trovano attorno al secondo di distacco.

Prova decisamente tranquilla per Marco Odermatt, a 1”73 e appena davanti al secondo della discesa di Lake Louise, Daniel Hemetsberger, ma pure per Dominik Paris è difficile trarre indicazioni particolari, con il leader azzurro alla fine 20° (+ 1”58). Da segnalare la caduta di Simon Jocher: si attendono indicazioni dalla federsci tedesca sulle sue condizioni.

Chi, al di là del 31° crono con 1”89 di svantaggio, ha regalato parziali molto importanti nella prima parte, è un Guglielmo Bosca che qui potrà di nuovo esaltarsi, non solo in super-g. Gli altri azzurri (ricordando che ci sarà selezione interna, considerando anche la seconda e ultima prova di giovedì, in vista delle gare): Florian Schieder termina 36° a 1”98, Matteo Franzoso 48° a 2”38, attorno alla 60esima posizione Zazzi, Buzzi, Franzoni e Molteni tutti in 3 decimi, poi Marsaglia a quasi 7 secondi da Striedinger.

 

CLASSIFICA 1^ PROVA DISCESA MASCHILE BEAVER CREEK

 

Otmar Striedinger in 1'42”09

2° Christof Innerhofer + 0”40

3° Broderick Thompson + 0”58

4° Romed Baumann + 0”67

Mattia Casse + 0”71

5° Johan Clarey + 0”71

7° Ryan Cochran-Siegle + 0”80

Matthias Mayer + 0”83

9° Stefan Rogentin + 0”96

10° Beat Feuz + 1”02

20° Dominik Paris + 1”58

31° Guglielmo Bosca + 1”89

36° Florian Schieder + 1”98

48° Matteo Franzoso + 2”38

59° Pietro Zazzi + 3”29

60° Emanuele Buzzi + 3”30

63° Giovanni Franzoni + 3”48

66° Nicolò Molteni + 3”60

75° Matteo Marsaglia + 6”84

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Discesa Maschile Replaces: Beaver Creek Val Gardena / Groeden (ITA)

2° Pos.ODERMATT Marco

SUI

3° Pos.MAYER Matthias

AUT

Discesa Maschile Beaver Creek (USA)

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Condizioni buonissime per la terza gara stagionale di specialità, gli azzurri all'attacco dopo la splendida prestazione di squadra nella discesa sprint. Il nostro inviato Alessandro Bergomi con i protagonisti dopo la ricognizione; Mattia Casse, vincitore 12 mesi fa, scatterà con il n° 9 e ci parla del tracciato, Franzoni (16) aggiunge. C'è qualche punto da rispettare per entrare al meglio sui tratti facili, la neve mi piace. Odermatt vuole il bis e riprendersi il pettorale rosso, dopo aver fatto 50 come Tomba. A proposito... auguri Albertone!