Nuovo problema al ginocchio destro per Joan Verdu, è in dubbio per Soelden: "Non ci voleva, ma so come gestirlo"

Foto di Redazione
Info foto

2023 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Nuovo problema al ginocchio destro per Joan Verdu, è in dubbio per Soelden: "Non ci voleva, ma so come gestirlo"

Il gigantista andorrano si è infortunato in allenamento sul Rettenbach, vuole provarci per l'opening anche se i tempi sono ristrettissimi: si tratta del ginocchio già operato tre volte per il crociato.

Joan Verdu deve fermarsi e vede il debutto stagionale, domenica 27 ottobre con il gigante di Soelden, decisamente in dubbio.

Lo specialista andorrano convive ormai da anni con guai fisici, in particolare alle ginocchia, anche se nel finale della scorsa stagione era stata la schiena a bloccarlo nel corso della trasferta statunitense. Verdu, che nonostante tutto aveva regalato al suo paese un podio storico con un debutto da sogno (al rientro dopo un altro infortunio) in Val d'Isère, si è fatto male al ginocchio destro nel corso degli ultimi allenamenti sul Rettenbach.

E' il ginocchio già operato tre volte in passato – ha spiegato lo stesso Joan sul suo canale YouTube, spiegando quanto accaduto – Ogni tanto ho problemi di stabilità, come era successo l'anno scorso in Alta Badia, ma è un peccato accada ora perchè stavo benissimo, fisicamente e mentalmente, e manca davvero poco a Soelden.

Abbiamo iniziato il protocollo riabilitativo, il ginocchio è gonfio e serve una risonanza magnetica per verificare che non ci siano danni maggiori, ma ci proverò per l'opening. Sono abituato a questo tipo di problema e quindi a gestire l'infortunio, pronto ad accettare una nuova sfida”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
25
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Il caso parastinchi? La FIS apre a soluzioni, per Odermatt (che aveva criticato il divieto) un sospiro di sollievo

Il caso parastinchi? La FIS apre a soluzioni, per Odermatt (che aveva criticato il divieto) un sospiro di sollievo

Tra le decisioni ratificate ieri dal Consiglio della Federazione Internazionale, quella legata ai discussi parastinchi che, ad ogni modo, saranno limitati (in gel o schiuma) e soggetti ad approvazione. Il dominatore della CdM li ha sempre utilizzati per sopperire ad alcune infiammazioni, lo stesso per i compagni Tumler e Haechler. Michel Vion: Dobbiamo pensare alla sicurezza e, al tempo stesso, garantire condizioni di parità tra gli atleti. Aumentati i premi del 20%.