Cochran-Siegle fa paura anche sulla Streif: miglior crono nella prima prova di Kitz, Paris distante

E' sempre lui, Ryan Cochran-Siegle, a precedere tutti anche nella prima prova della discesa regina, quella che vedremo duplicata venerdì e sabato a Kitzbuehel.

Pure sulla Streif, il 28enne statunitense fa paura: se ha gettato alle ortiche il possibile bis a Bormio dopo il primo trionfo della carriera firmato nel super-g sulla Stelvio, il buon Cochran-Siegle si pone già come il riferimento per le gare dell'Hahnenkammrennen, dopo aver fatto il vuoto nel training odierno.

USA velocissimi, con Ganong secondo a 35 centesimi dal compagno di squadra e Goldberg quinto a 57; tra di loro, ecco un rinato Hannes Reichelt, terzo a 48 centesimi. Certo, è solo una prova, ma siamo sulla Streif e il veterano austriaco a 40 anni ha lanciato un segnale, lui che trionfò qui nel 2014 e, dopo il terribile infortunio di 13 mesi fa a Bormio, sembrava ormai sempre più lontano dal vertice. Lo segue Beat Feuz, quarto a 55 centesimi e voglioso di testarsi, lui che solitamente in prova non spinge mai, sulla discesa che non ha mai conquistato in carriera.

C'è poi tanta Germania con Sander-Baumann, ma anche con Ferstl e Schmid (e ai tedeschi manca un certo Thomas Dressen, così come la Norvegia è priva di Kilde e Sejersted e la Svizzera di Mauro Caviezel), e la Francia che piazza due atleti nella top ten odierna con Clarey e Bailet.

Si sono nascosti decisamente i big austriaci, con Mayer, Franz, Striedinger e Kriechmayr tutti attorno ai due secondi di distacco da Cochran-Siegle, mentre gli azzurri sono lontani. Partiamo dal capitolo Innerhofer: Christof, iscritto regolarmente alla prova dopo quanto successo nelle scorse ore con l'arrivo ritardato a Kitz ma il tampone negativo che gli permetterà di gareggiare, prenderà il via solo nella prova di giovedì, così sono usciti dal cancelletto solo sei dei ragazzi di Ghidoni.

Dominik Paris, al rientro sulla Streif dopo aver saltato la scorsa edizione delle gare tirolesi, ha concluso a + 2”36, ma non ha fatto male fino alla Steilhang, evitando poi di spingere particolarmente tra Laerchenschuss e Hausbergkante. Davanti al capitano della nazionale il migliore è risultato Matteo Marsaglia, anch'egli fuori dai 30 con un distacco di 1”98, mentre Buzzi ha palesato ancora tutte le sue difficoltà di questa prima metà stagione: il sappadino ha terminato a 3”05 da Cochran-Siegle, Florian Schieder a 3”84, Davide Cazzaniga a 4”86 e Pietro Zazzi a 5”37.

CLASSIFICA 1^ PROVA DISCESA MASCHILE KITZBUEHEL

1° Ryan Cochran-Siegle in 1'56”89

2° Travis Ganong + 0”35

3° Hannes Reichelt + 0”48

4° Beat Feuz + 0”55

5° Jared Goldberg + 0”57

6° Andreas Sander + 0”61

7° Romed Baumann + 0”71

8° Johan Clarey + 0”74

9° Matthieu Bailet + 0”79

10° Christopher Neumayer + 0”80

31° Matteo Marsaglia + 1”98

37° Dominik Paris + 2”36

45° Emanuele Buzzi + 3”05

50° Florian Schieder + 3”84

52° Davide Cazzaniga + 4”86

55° Pietro Zazzi + 5”37

DNS Christof Innerhofer