Svizzera con Holdener e Gisin, ma anche gli attesi rientri di Meillard e Rast per gli slalom di Levi

Sei atlete per andare a caccia di un risultato di peso, considerati anche i precedenti.

La Svizzera femminile per i due slalom di Levi del 21-22 novembre proporrà una formazione decisamente competitiva, a partire da quella Wendy Holdener già sul podio nella località finlandese in tre occasioni nelle ultime quattro edizioni del classico opening di specialità.

La 27enne di Unteriberg è ormai recuperata sul piano fisico dopo la frattura alla testa del perone di oltre due mesi fa, così come ha dimostrato già un'ottima condizione nel gigante di Soelden una Michelle Gisin che sulla “Levi Black” ha ottimi ricordi, con quattro top ten e il 6° posto dello scorso anno quale miglior risultato.

E poi in casa Swiss-Ski c'è la doppia bella notizia di rientri attesissimi in tema di giovani: al via rivedremo Mélanie Meillard, che nella scorsa stagione è tornata in Coppa del Mondo a quasi due anni dal drammatico infortunio pre Olimpiadi di PyeongChang, ma ha disputato solo quattro gare senza ottenere punti prima di fermarsi anche per salvaguardare i pettorali di partenza, e Camille Rast che già nelle gare FIS di Diavolezza si è fatta rivedere vincendo alla sua seconda gara.. A Levi, inoltre, vedremo altre giovani come Carole Bissig e Nicole Good.

In casa Slovenia, invece, schieramento a tre punte con Meta Hrovat chiaramente quale speranza per un risultato di alto livello, lei che a Levi esordì in CdM nel 2016 e dove due anni fa ha ottenuto un buon 12° posto (anche se non è il pendio ideale per le sue caratteristiche), oltre alla partecipazione di Ana Bucik e Neja Dvornik.