Start abbassato e rinviato per l'unica prova a Kvitfjell, dove nevica ancora: tentativo dalle ore 12.30

Foto di Redazione
Info foto

2024 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Start abbassato e rinviato per l'unica prova a Kvitfjell, dove nevica ancora: tentativo dalle ore 12.30

Condizioni di nuovo difficili in Norvegia, spostata di un'ora e mezza la partenza (si perderanno una quindicina di secondi, che non vedremo quindi neppure in gara) nella speranza di portare a casa il training necessario per disputare sabato la discesa. Otto azzurre in pista, la prima Brignone con il 7 dopo Gut-Behrami e poi Bassino (12) e Pirovano (con il 14).

Tutto secondo previsioni.

Nevica un po' meno, ma ancora ci sono precipitazioni nella mattinata di Kvitfjell e la visibilità è scarsa in alto, tanto che per l'unica prova che si tenterà di fare disputare per garantirsi la gara, dopo la cancellazione di ieri, la partenza è già stata abbassata al primo start di riserva e posticipata alle ore 12.30 (rispetto alle 11.00 originali).

Federica Brignone col numero 7 sarà la prima delle otto rappresentanti dell'Italdonne in pista, con il numero 7 subito dopo Lara Gut-Behrami che aprirà il gruppo delle big. Marta Bassino avrà il 12, Laura Pirovano il 14, Nicol Delago il 18, con le austriache, Venier e Huetter in primis, che sperano anch'esse nella disputa di questa prova necessaria per la gara dovendo recuperare una settantina di punti alla ticinese leader di specialità.

Prova della discesa femminile di Kvitfjell che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 12.30 con il servizio di live timing FIS.

 

CLICCA QUI PER IL LIVE TIMING

 

CLICCA QUI PER LA STARTLIST COMPLETA

 

Con il numero 24 partirà Nadia Delago, poi le ultime tre azzurre al cancelletto saranno Teresa Runggaldier (30), Sara Thaler (n° 37) e Roberta Melesi con il 45.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
156
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Fede, le chiavi di La Salle e l'affetto della sua gente: Sono stanca, ma vedo buoni risultati e continuo a lottare

Fede, le chiavi di La Salle e l'affetto della sua gente: Sono stanca, ma vedo buoni risultati e continuo a lottare

Dopo aver ricevuto le chiavi del paese dove vive da tanti anni e aver scoperto un'enorme targa in suo onore, Federica Brignone ha analizzato questa fase del suo lungo recupero, i primi passi su un tapis roulant speciale (mi permette di caricare per ora il 50% del peso del mio corpo) e senza nascondersi: Chi ha subito un infortunio simile al mio ci ha messo anche due anni per tornare a sciare, ma io penso solo a lavorare. Ecco le parole della detentrice della sfera di cristallo ai microfoni di Aosta Sera.